L’Asiago Hockey strappa un punto importantissimo agli sloveni del Jesenice, (attualmente secondi ma in lista per giocarsi la prima posizione con l’Olimpija Ljubljana) mantenendo la quarta posizione in classifica di Alps Hockey League grazie alla medesima prestazione ottenuta dai diretti rivali della Red Bull Hockey Juniors che perdono all’overtime contro il Renon.
I Giallorossi partono forte arrivando al doppio vantaggio nel primo tempo, ma gli sloveni recuperano nella seconda frazione e portano l’Asiago a giocarsi l’incontro al tempo supplementare. Ancora assenti in campo gli infortunati Michele Stevan, Michele Marchetti, Steven McParland, Cameron Ginnetti e Alex Frei, le cui condizioni ed il possibile rientro a disposizione di coach Mattila saranno valutati nei prossimi giorni.
La partita inizia nel migliore dei modi per l’Asiago: al 4° minuto Simone Olivero recupera un disco in zona neutra e traina i suoi in avanti, lascia per Enrico Miglioranzi che serve un liberissimo Davide Dal Sasso a centro area, preciso nell’infilare il disco del vantaggio sotto l’angolino della porta slovena. Il ritmo dell’incontro si alza e gli sloveni tornano a portare pressione dalle parti di Gianluca Vallini, ma non mancano le occasioni del raddoppio per gli Stellati. Al 5:58 Edoardo Lievore atterra un avversario e l’Asiago deve difendersi con l’uomo in meno per due minuti, senza troppi problemi. Passa qualche minuto e, per una randellata presa da Enrico Miglioranzi dietro alla porta stellata, arriva la prima occasione di giocare in superiorità numerica anche per i Leoni, non troppo convincenti. A quasi 3 minuti dalla fine del tempo, Alexander Gellert parte in velocità, ma viene fermato da un avversario che lo tocca al volto con il bastone: altro powerplay per i Giallorossi. Marco Rosa vince l’ingaggio e scambia con Alexander Geller che, dalla linea blu, fa partire il missile che vale il momentaneo 0 a 2, “velato” con maestria da Marco Magnabosco, bravissimo a chiudere la visuale del portiere sloveno. Sul finale ancora ottime occasioni davanti alla porta degli sloveni, che evitano l’allungo dell’Asiago solo commettendo un altro fallo, stavolta su Matteo Tessari che si trovava ad un passo dal realizzare il 3° gol stellato.
Nel secondo tempo si susseguono continui cambi di fronte: qualche svista difensiva apre le porte ad alcune ottime occasioni su ambo i fronti, ma i portieri si superano salvano le rispettive squadre. Al 6° minuto, un giocatore sloveno si fa un tutto campo eludendo la difesa Stellata, gira dietro alla porta di Gianluca Vallini e serve un compagno lasciato libero, che dallo slot insacca in rete ed accorcia le distanze per la squadra di Jesenice.
L’Asiago reagisce, ma sono i padroni di casa ad andare vicini al gol, con il portiere Giallorosso richiamato più volte al dovere. Nei minuti successivi, arriva un’occasione di giocare in powerplay per squadra, ma i portieri riescono a mantenere invariato il risultato.
Ad un minuto dal suono della sirena, Alexander Gellert cerca un compagno in attacco, ma il suo passaggio viene intercettato da un avversario che si invola verso la porta giallorossa: Gianluca Vallini riesce a parare il tiro, ma c’è un attimo di confusione tra i Leoni davanti alla porta, e un attaccante sloveno ne approfitta per realizzare il gol del pareggio a porta praticamente sguarnita.
L’ultima frazione di gioco regolare vede le squadre calare un po’ di intensità, forse per le molte energie spese nei primi 40 minuti. Non mancano comunque le occasioni da gol, ma nemmeno le situazioni di superiorità numerica riescono a smuovere il risultato. A 8 minuti dal termine, Daniel Mantenuto regala un’emozione agli appassionati di questo sport: si invola sulla destra ed entra in area, finta di spostarsi al centro e, con una “veronica” –Marseille turn o roulette che dir si voglia – salta l’ultimo difensore sloveno, evita anche il portiere trovandosi ad un passo dal gol, ma un’intervento provvidenziale – e pure falloso – di un avversario fa sfumare l’occasione del nuovo vantaggio per l’Asiago. Il tempo scorre senza che il risultato cambi, e si va all’overtime.
Nel tempo supplementare la squadra di casa fa girare bene il disco, mettendo in difficoltà gli Stellati che, al 3° minuto, incappano nella penalità con Marek Vankus, poco lucido in questa situazione. L’Asiago regge per un minuto e mezzo, soprattutto grazie all’ottimo lavoro di Gianluca Vallini, ma ad un passo dai tiri di rigore arriva il gol sloveno che sancisce la vittoria dell’HDD Jesenice.
Il video completo dell’incontro
La classifica aggiornata
| Team | GP | W | L | OTW | OTL | GF | GA | GD | PTS | ||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 |  |
HK SZ Olimpija Ljubljana | 25 | 20 | 4 | 0 | 1 | 155 | 51 | +104 | 70 |
| 2 |  |
HDD SIJ Acroni Jesenice | 23 | 18 | 3 | 2 | 0 | 107 | 60 | +47 | 64 |
| 3 |  |
HC Pustertal Wölfe | 25 | 16 | 4 | 2 | 3 | 103 | 69 | +34 | 62 |
| 4 |  |
Migross Supermercati Asiago Hockey | 24 | 16 | 5 | 2 | 1 | 102 | 62 | +40 | 53 |
| 5 |  |
Red Bull Hockey Juniors | 25 | 15 | 6 | 0 | 4 | 117 | 83 | +34 | 52 |
| 6 |  |
S.G. Cortina Hafro | 25 | 13 | 7 | 3 | 2 | 115 | 97 | +18 | 51 |
| 7 |  |
EHC Lustenau | 25 | 13 | 9 | 1 | 2 | 95 | 84 | +11 | 46 |
| 8 |  |
Rittner Buam | 25 | 9 | 10 | 5 | 1 | 91 | 107 | -16 | 39 |
| 9 |  |
VEU Feldkirch | 24 | 7 | 12 | 3 | 2 | 94 | 105 | -11 | 38 |
| 10 |  |
EC Bregenzerwald | 24 | 11 | 9 | 1 | 3 | 91 | 102 | -11 | 38 |
| 11 |  |
HC Gherdeina valgardena.it | 25 | 7 | 14 | 3 | 1 | 100 | 121 | -21 | 36 |
| 12 |  |
Wipptal Broncos Weihenstephan | 25 | 6 | 14 | 3 | 2 | 95 | 112 | -17 | 33 |
| 13 |  |
SHC Fassa Falcons | 23 | 5 | 12 | 3 | 3 | 77 | 95 | -18 | 30 |
| 14 |  |
EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel | 26 | 3 | 17 | 2 | 4 | 79 | 120 | -41 | 23 |
| 15 |  |
EC KAC II | 24 | 5 | 16 | 1 | 2 | 84 | 116 | -32 | 22 |
| 16 |  |
Steel Wings Linz | 24 | 0 | 22 | 1 | 1 | 37 | 158 | -121 | 3 |
Credit: foto HDD Jesenice
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