Asiago, un grande progetto per ammodernare le scuole

Asilo Regina Margherita di Asiago

L’amministrazione comunale di Asiago nella conferenza stampa settimanale di stamattina ha presentato i progetti riguardanti le strutture scolastiche del territorio.

In particolare, i lavori riguardano la scuola dell’infanzia paritaria Regina Margherita che nei mesi scorsi aveva subito alcune infiltrazioni d’acqua nel tetto. Gli interventi necessari hanno richiesto un finanziamento di 76mila euro da parte dell’omonima fondazione e un investimento di 20 mila euro da parte del Comune utili per la sostituzione del tetto, ora realizzato con un’unica lamiera aggraffata che scorre su dei perni in maniera che non possano più verificarsi episodi di infiltrazione. Per quanto riguarda il controsoffitto, anch’esso interessato dai danni, i lavori inizieranno a fine mese, quando la ditta appaltatrice sarà disponibile.

L’asilo Regina Margherita è un bene di tutti i bambini di Asiago – ha ricordato il sindaco Roberto Rigoni Sternma gli investimenti che il Comune gli dedica sono utili a tutti i bambini dell’altopiano per garantire una crescita sociale della comunità.” Il presidente della fondazione, Piergiorgio Valente, ringraziando il Comune per l’indiscussa disponibilità verso le esigenze della scuola, ha infatti parlato del numero di bambini iscritti, circa 120 tra i 3 mesi e i 6 anni, di cui il 30% proviene da fuori comune.

Con quattro scuole dell’infanzia, di cui una a Sasso, e due asili nido, Asiago si dimostra un comune con un’offerta didattica decisamente ampia e con una particolare attenzione all’organizzazione degli spazi esterni, considerando i parchi del Regina Margherita e del Beata Giovanna, che presto sarà collegato da un ponte al nuovo parco delle elementari.

L’amministrazione ha inoltre previsto un investimento di circa 25 mila euro per l’adeguamento delle strutture in vista dell’implementazione della scuola dell’infanzia all’interno della scuola statale Patrizio Rigoni. “Con il trasferimento degli uffici alla scuola Reggenza 7 Comuni e l’imminente spostamento dei laboratori dell’istituto alberghiero presso Villa Zecchin, si liberano degli spazi che consentiranno ai bambini della scuola dell’infanzia maggiore autonomia, oltre alla richiesta inoltrata dal Comune per l’ottenimento di un contributo statale per ampliare la scuola statale realizzando nuovi laboratori e nuovi spazi creativi, migliorando la qualità della scuola e l’attrezzatura interna“, ha spiegato Rigoni Stern. Come anticipato, i laboratori dell’alberghiero, attualmente ospiti delle scuole elementari, verranno trasferiti nella struttura finanziata dalla provincia presso l’ex Villa Zecchin. “Un investimento previsto dall’allora presidente Variati – ha detto il Sindaco – conseguentemente alla vendita della centrale a biomasse, quando ci battemmo affinché 5 milioni fossero reinvestiti sull’altopiano. Di quei 5 milioni, uno è stato usato per le Melette, due per il Kaberlaba e 1,7 per l’alberghiero.

Gli spazi liberati dai laboratori dell’alberghiero verranno riutilizzati riportandoli alla destinazione d’uso prevista in origine dal progettista – ha precisato Franco SellaAd esempio la cucina, già a norma e funzionale, o la sala, dove i bambini potranno usufruire del servizio mensa.

Sono inoltre stati investiti 13 mila euro per la verifica della vulnerabilità sismica dell’edificio, utile per la sicurezza dei bambini, ma anche per l’accesso ai contributi statali per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza della struttura. A maggio è stato infatti chiesto un contributo di 800 mila euro per l’ampliamento dello stabile della scuola primaria Monte Ortigara.

Interventi che si inseriscono all’interno di un progetto di ristrutturazione e riqualificazione per leggere la scuola in chiave moderna, ma sempre con un occhio di riguardo per il legame con il territorio“, ha commentato il consigliere Alessio Barolo, che ha riepilogato con un rapido excursus l’origine di questa serie di interventi, iniziata sei anni fa con il trasferimento dei bambini dall’istituto Farina in centro, con la nuova esigenza di creare un parco.

Segue a ruota l’investimento di 500 mila euro per la scuola elementare ricordato dal vicesindaco Franco Sella: “È stata completata la terrazza sopra la palestra e sono stati adeguati alle normative gli spogliatoi eliminando anche le barriere architettoniche. È stata sostituita la guaina del tetto, che era giunta alla scadenza tecnica, ed ora manca solo la biblioteca“.

Nelle prossime settimane verranno presentati ufficialmente i lavori effettuati nelle scuole.

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