A settembre si andrà al voto in tanti Comuni Capoluoghi di Provincia in Italia (Milano, Torino, Bologna, Roma, solo per citare i più rilevanti), in nessun capoluogo veneto, ma in 84 Comuni sui 563 complessivi della nostra Regione, e tra questi, qui in Altopiano, anche il Comune di Rotzo.
Tante le modalità di approccio alle sfide comunali, oggi conferiamogli un tocco di colore. D’altronde la riduzione del divario di genere, anche nella pubblica amministrazione, è una delle tre priorità intersettoriali dello stesso Next Generation EU, il piano di rilancio dell’Unione Europea.
A livello italiano, sui 109 Comuni capoluoghi di Provincia in Italia solo in 10 (pari al 9,17% dei casi) vi è alla guida una donna, una Sindaca. In Veneto siamo allo 0% perché tutti i 7 capoluoghi sono guidati da uomini.
Ma merita andare ad approfondire i dati di tutta la Regione, che sono di segno ben diverso.
Alla guida di ben 103 Comuni veneti sui 563 totali c’è una donna, pari quindi al 18,29% dei casi: siamo quasi al doppio della media nazionale dei capoluoghi di provincia.
Scindendo i dati provincia per provincia, scopriamo che più spazio hanno ottenuto le prime cittadine dei Comuni veneziani (9 comuni su 44, pari ben al 20,45%), padovani (19 comuni su 102, pari al 18,62%) e rovigiani (9 comuni su 50, pari al 18%).
In Provincia di Treviso (15 comuni su 94, pari al 15,95%) e Vicenza (18 comuni su 114, pari al 15,79%) si registra un numero già significativo di donne alla guida delle città.
Sono invece sotto il 10% i comuni guidati da donne nelle provincie di Belluno (6 comuni su 61, pari al 9,83%) e Verona (9 comuni su 98, pari al 9,18%), pur sopra il dato nazionale da cui siamo partiti.
La Provincia di Vicenza registra quindi un dato incoraggiante quanto a presenza femminile alla guida delle amministrazioni locali: come detto sono 18 i comuni guidate da Sindache sui 114 dell’intera provincia. E perché allora non citarle, tutte assieme, riconoscendo loro il giusto merito, quello non semplice di essere riuscite ad affermarsi in un ambito, la politica, dove si potrebbe dire che il Potere è ancora Uomo. Eccole di seguito, comune per comune: Albettone Francesca Rigato Cristina Meneghini (comune di Arsiero), Alessia Bevilacqua (Arzignano), Elena Pavan (Bassano del Grappa), Piera Campana (Breganze), Valentina Maculan (Carrè), Costabissara Maria Cristina Franco (Costabissara), Carmela Maresca (Creazzo), Emanuela Dal Cengio (Crespadoro), Giuseppina Armilletti (Dueville), Maria Teresa Sperotto (Fara Vicentino), Romina Bauce (Nogarole Vicentino), Raffaella Campagnolo (Nove), Paola Fortuna (Pojana Maggiore), Mirella Cogo (Schiavon), Stefania Marchesini (Zovencedo).
Andando ancora più nel dettaglio, arrivando ai dati dell’Altopiano, è questa occasione per evidenziare che in ben 2 comuni su 7 la guida della città è ora in mano ad una donna, quindi nel 28,57% dei casi: Antonella Corradin a Lusiana Conco e Elisabetta Magnabosco a Roana. Mentre ad Asiago (Roberto Rigoni Stern), Enego (Ivo Boscardin), Foza (Bruno Oro), Gallio (Emanuele Munari) e Rotzo (Aldo Pellizzari) a guidare l’amministrazione comunale sono uomini.
Se per legge ora la distribuzione degli incarichi in Giunta Comunale deve includere anche un/a rappresentante del sesso minoritario, certo non si può sgarrare, ma in alcuni casi in Altopiano va perfino meglio.
Ad Asiago due sono le donne in Giunta (Monica Gios e Egle Dalle Ave), e ben 5 le Consigliere Comunali (oltre a Monica Gios, Michela Rodeghiero, Chiara Stefani, Francesca Chiesa e Vally Rigoni). Vice Sindaca di Enego è Stefania Simi, e siede in Consiglio assieme ad altre due donne: Angela Oro e Antonia Velo. Anche a Foza è donna la Vice del primo cittadino: Melissa Alberti, che in Consiglio è in compagnia di Serena Azzolini. Unica donna nell’amministrazione di Gallio è l’Assessora Maria Mosele. Mentre è a Lusiana Conco che spetta il riconoscimento di “Comune più al femminile” dell’Altopiano: la Sindaca Antonella Corradin ha scelto due donne per la sua Giunta, Sabrina Passuello e Chetty Vidale che è anche Vice Sindaca, ed in Consiglio siedono altre due donne: Chiara Maria Cortese e Paola Girardi, per un totale quindi di 5 donne su 13 membri. Roana è l’altro Comune guidato da una donna, Elisabetta Magnabosco, che ha scelto Giulia Mosele come propria Assessora, e che vede sedere Cristiana Mosele in Consiglio.
A Rotzo, che andrà al voto in autunno, Assessora e Vice Sindaca è Caterina Zancanaro, unica donna eletta.
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