Non bastano nemmeno due interi barattoli del miele di Fabio Lievore (un ‘grazie’ a chi se ne è preso cura per me) per addolcire la sconfitta subita dagli Asiago Vipers contro i Diavoli Vicenza nel primo Derby Veneto della stagione, con il risultato di 5 a 2 in favore della squadra del capoluogo che non rende però merito al reale decorso del match.
Già dai primi minuti si intuisce che le squadre in campo regaleranno un grande spettacolo, e dopo tre minuti e mezzo arriva la prima rete che sblocca il risultato, con il Vicenza che trova il vantaggio con un tiro nella mischia. Le Vipere reagiscono subito, e a sei minuti dall’inizio trovano il gol del pareggio con Matteo Rossetto che prende la mira e realizza a fil di palo. Passa poco più di un minuto e i Vipers si concedono il bis con una volata personale di Riccardo Schivo. Al nono minuto i padroni di casa potrebbero allungare sugli avversari in powerplay, ma la serata dello ‘special team’ non sembra essere delle migliori. Le azioni di gioco si susseguono da ambo le parti, con un ritmo che non si vede spesso, ultimamente. Sul finale ci pensa ancora Daniele Facchinetti a metterci la pezza e a tenere i suoi davanti.
Nel secondo tempo è ancora il portiere dei Vipers a dover fare gli straordinari nonostante siano arrivate altre due superiorità numeriche per l’Asiago nella prima metà del periodo. Le Vipere provano più volte a portarsi avanti sugli avversari, ma al 14° arriva il pareggio del Vicenza che sfrutta un momento di confusione nella difesa asiaghese. Il risultato è ancora aperto e le squadre non calano di un soffio il ritmo dell’incontro.
A quattro minuti dalla sirena gli arbitri assegnano una penalità per troppi giocatori in campo alla squadra di coach Luca Rigoni, che si chiude bene prova in tutti i modi a non subire il gol, ma un tiro inaspettato, data la posizione, riesce a superare i gambali di Daniele Facchinetti terminando la sua corsa in rete: 3 a 2 per il Vicenza, che dopo il gol in apertura ha atteso il 17° per riportarsi in vantaggio.
A un minuto dalla fine i giudici di gara mandano in panca puniti Andrea Spiller per uno sgambetto, ma i Vipers provano comunque a portare pressione nel tentativo di pareggiare: passati pochi secondi dall’ingaggio Simone Basso riceve un colpo di bastone sul volto rimanendo a terra vicino alla porta del Vicenza, ma agli arbitri probabilmente sfugge la bastonata e non intervengono, così i Diavoli ne approfittano per partire in contropiede e siglare il 4 a 2 che, di fatto, chiude i giochi per i padroni di casa.
Ultimi secondi senza Daniele Facchinetti tra i pali, nell’ultimo tentativo di ribalta, ma è ancora il Vicenza ad approfittarne mettendo a segno con il ‘nostrano’, Davide Dal Sasso, il definitivo 5 a 2 a porta vuota.
L’intervista a Daniele Facchinetti e Davide Dal Sasso
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Credit: foto Vanessa Zenobini
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