Notte di Capodanno, notte di cassonetti incendiati

Incendio cassonetti

Nonostante le ordinanze emanate in alcuni comuni e quella che dovrebbe a rigor di logica essere un’espressione di buon senso, anche questo Capodanno ha portato cieli illuminati dai fuochi d’artificio e un’atmosfera quasi da bombardamento. Giustamente, da un lato, se parliamo dei soli effetti pirotecnici silenziosi che non disturbano persone e animali, sia domestici che selvatici, considerando l’annullamento di ogni evento dovuto alla pandemia in corso e per non entrare proprio in punta di piedi in questo 2022 che potrebbe essere l’anno della ripresa di una vita pressoché normale.

È stata una notte di San Silvestro di fuoco però per i pompieri della provincia di Vicenza, che tra la mezzanotte e le 8 di questa mattina sono dovuti intervenire in ben 14 casi, di cui almeno sette legati al Capodanno. È infatti stato dato fuoco ad alcuni cassonetti, uno dei quali ad Asiago, di fronte al Museo Le Carceri, e uno a Canove in via Fortino, mentre gli altri a Lugo di Vicenza e a Vicenza.

Sull’Altopiano, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Asiago hanno avuto un bel da fare nel corso di tutta la mattinata. Un intervento li ha portati alle 8 a Rotzo, dove era stata segnalata la presenza di fumo nei pressi del parco giochi in via Roma, vicino alla chiesa. Attorno a mezzogiorno invece è giunta in caserma una chiamata per del fumo proveniente dal camino di un edificio con il tetto in legno ad Asiago, in via Brunialti.

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