Venerdì 11 marzo luci spente ad Asiago per la campagna “M’illumino di meno”

Venerdì 11 marzo l’invito a spegnere le luci per promuovere il risparmio energetico e sensibilizzare sul tema dell’inquinamento luminoso

Asiago partecipa anche quest’anno alla campagna radiofonica nazionale “M’illumino di Meno – Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, promossa da “Caterpillar” Radio2 con Rai per il Sociale, in calendario venerdì 11 marzo 2022. Asiago spegnerà le luci di Piazza Carli e Piazza II Risorgimento e l’illuminazione di alcuni spazi ed edifici comunali, invitando i propri cittadini a spegnere le luci, un modo per porre l’accento sul tema dell’inquinamento luminoso e sulla gestione dell’energia.

Il risparmio energetico è tra le priorità dell’Amministrazione Comunale e già da alcuni anni stiamo effettuando diversi lavori di efficientamento energetico, come la sostituzione di corpi illuminanti tradizionali con lampade a  led di ultima generazione, interventi che stanno interessando anche lo Stadio del Ghiaccio, le palestre comunali, le scuole e la sede comunaledichiara il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Franco Sella. “Con il supporto di Arpav, stiamo lavorando anche all’adozione del PICIL (Piano dell’Illuminazione per il Contenimento dell’Inquinamento Luminoso)”.

Un’attenzione a comportamenti sempre più rispettosi dell’ambiente è il fil rouge che porta Asiago a farsi promotore di un importante percorso denominato “Asiago Go Green”, un progetto di comunicazione e sensibilizzazione sui valori e sulle azioni innovative messe in atto per promuovere Asiago come città sostenibile e accogliente attraverso molteplici attività, dalla riqualificazione urbana, allo sviluppo economico sostenibile, fino alla cura e alla crescita della propria comunità e dei turisti.

Su queste tematiche si basa anche “Skyscape”, un progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e Interreg V-A Italia – Austria 2014-2020, di cui Asiago è partner capofila. Tale progetto vede impegnati, oltre al Comune di Asiago, anche il Comune di Cornedo all’Isarco (Bolzano), il Comune di Talmassons (Udine) e il Tiroler Umweltanwaltschaft (ente governativo austriaco volto alla difesa e alla tutela ambientale) nella promozione di una serie di attività legate alla tutela e alla valorizzazione del cielo stellato, in un’ottica di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso.

Asiago è una delle mete preferite da moltissimi astrofili provenienti da ogni parte d’Europa, che scelgono Asiago per fare tappa al Polo Astronomico di Asiago, costituito dagli Osservatori Astrofisici di Contrada Pennar e di Cima Ekar. Presso quest’ultimo, in particolare, è custodito il Copernico, il più grande telescopio ottico presente in Italia, mentre a Contrada Pennar è collocato il telescopio Galileo che quest’anno festeggia i suoi primi 80 anni. Puntare sul turismo sostenibile e in questo caso sull’astro-turismo significa investire su un prodotto turistico nuovo e competitivo, anche a livello internazionale. Il cielo stellato, infatti, fa parte del patrimonio naturale da preservare, a beneficio di tutti”, commenta l’Assessore al Turismo della Città di Asiago, Nicola Lobbia.

Sulla scia del progetto europeo, Asiago organizzerà dal 12 al 22 maggio la sua prima edizione del Festival dell’Astronomia, promosso dalla Città di Asiago in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Padova, INAF – Osservatorio Astronomico di Padova e Arpa Veneto, un evento rivolto agli appassionati di astronomia, e non solo, di tutte le età. Ad accogliere il pubblico sarà un ricco calendario di eventi dedicati all’osservazione del cielo e delle stelle, mostre, incontri, spettacoli teatrali, visite all’Osservatorio Astrofisico, escursioni guidate e letture a tema. Ed ancora, musica, installazioni e laboratori didattici per bambini.

C. stampa

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