Anche l’HC Asiago Junior in prima linea nel supporto all’Ucraina. Accolte due famiglie di giovani hockeisti.

In corso ulteriori contatti con le federazioni di pattinaggio di figura e velocità

HC Asiago Junior accoglienza atleti Ucraina

La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, insieme ai Comitati Regionali e a tante Società sportive e famiglie italiane resesi disponibili ad ospitare dei rifugiati in fuga dal confitto in corso in Ucraina, ha predisposto l’accoglienza di un gruppo complessivo di 42 persone composto da giovani hockeisti ucraini e famiglie al seguito.
E proprio nei momenti del bisogno il nostro territorio e i nostri concittadini sanno distinguersi per disponibilità e inclusività, come in questo momento di estrema difficoltà per i tanti bambini e ragazzi che stanno lasciando il loro paese per scappare dalla guerra.

Sull’altopiano saranno quindi accolti due giovani ucraini insieme alla madre e ai fratelli, o sorelle, grazie al lodevole supporto dell’HC Asiago Junior, insieme naturalmente a tutti i tesserati e alle loro famiglie.

Il Presidente della FISG, Andrea Gios, ha voluto pubblicamente ringraziare tutti coloro che si sono resi “disponibili con grande volontà e generosità ad accogliere ed ospitare questi ragazzi. Insieme è stato fatto un importante lavoro di squadra che ci conferma una volta di più quanto lo sport si riveli uno strumento di solidarietà e un importante veicolo di messaggi e valori positivi”.

EWF palazzetto sport distruzione guerra Ucraina
La devastazione di alcuni impianti sportivi colpiti dalle bombe in Ucraina

Allo scoppio del conflitto, dopo aver espresso sin da subito vicinanza e sostegno alle federazioni locali, la FISG si è subito mobilitata in modo concreto offrendo la disponibilità dell’Italia ad ospitare tutti i pattinatori che avessero il desiderio o la necessità di uscire dai propri confini per cercare sicurezza, aiuto o una situazione semplicemente più serena.

Dopo giornate di lavoro per organizzare e mettere a punto questa opportunità, nel pomeriggio di ieri i primi atleti ucraini hanno dunque fatto il loro ingresso in Italia insieme alle loro famiglie. Il gruppo di famiglie è stato suddiviso e accolto dalle singole società sportive secondo la seguente ripartizione: 3 persone allo Sporting Club Pinerolo, 4 all’Hockey Club Milano Bears, 3 ai Diavoli Sesto, 6 all’HC Asiago Junior, 5 all’HC Valpellice, 8 ai Rittern Baum, 10 all’Hockey Gladiators Aosta e 3 infine allo Junior Team Egna-Ora.

Ulteriori contatti sono ora in corso con le federazioni di pattinaggio di figura e di velocità così da valutare la possibilità di ospitare ed accogliere altri pattinatori ucraini in questo momento di estrema difficoltà.

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La devastazione di alcuni impianti sportivi colpiti dalle bombe in Ucraina
Credit: foto EWF, FISG

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