Capolavoro di Elisa Longo Borghini, la Parigi-Roubaix è sua!

Nell’inferno del nord Elisa Longo Borghini trova il paradiso, dopo il terzo posto dello scorso anno la figlia di Guidina dal Sasso trionfa nella seconda edizione della Parigi-Roubaix portando a casa un’altra grande classica monumento dopo il Giro della Fiandre nel 2015.

Nonostante i postumi di una brutta sinusite, la campionessa italiana riesce a fare un vero proprio capolavoro tagliando in solitaria il traguardo nel leggendario velodromo di Roubaix. L’azione decisiva a circa 33 km dall’arrivo con uno splendido allungo che ha fatto guadagnare alla capitana della Trek Segafredo un trentina di secondi, vantaggio che è riuscita a mantenere fino al traguardo anche grazie alla bravissima compagna di squadra  Van Dijk che con grande autorevolezza è riuscita a chiudere i tentativi delle rivali per ricucire il buco.

E pensare che la Longo Borghini manco voleva correre la Roubaix, come rivelato da lei stessa al termine della gara: “è stata la squadra che ha insistito perché io fossi presente, io avevo detto loro che non dovevano portarmi perché in questo inizio di stagione non avevo ottenuto bei risultati”

Per fortuna Elisa alla fine si è fatta convincere, ha preso degli antibiotici e pedalando pedalando è riuscita a scrivere un’altra pagina di storia.

La classifica 

    1. Longo Borghini (TFS)
    2. Kopecky (SDW) +23”
    3. Brand (TFS) +23”
    4. Chabbey (CSR) +23”
    5. Cavalli (FDJ) +23”
    6. Mackaij (DSM) +23”
    7. Van Dijk (TFS) +23”
    8. Van den Broek-Blaak (SDW) +32”
    9. Georgi (DSM) +2’22”
    10. Alonso Dominguez (WNT) +2’22”

Parigi-Roubaix uomini, occhi puntanti su Pasqualon

Dopo la gara femminile oggi va in scena quella maschile, al via 25 team (di cui 18 WorldTour) che si sfideranno lungo i 30 settori di pavé. Favorito su tutti Mathieu Van der Poel, l’Italia orfana del campione uscente Sonny Colbrelli punta su Filippo Ganna e Matteo Trentin ma attenzione anche al nostro Andrea Pasqualon, che è in forma e che in un percorso del genere può dire la sua.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline

Previous articlePrezzo del grano in controtendenza crolla del 30 per cento
Next articleAsiago Hockey: Magnabosco decide Gara 4 a Jesenice. La AHL si assegna martedì all’Hodegart.
Fondatore, editore e direttore editoriale di 7 Comuni Online e del network Frequencies. .............................................................................................................. Laureato in comunicazione per le imprese mediali e la pubblicità, lavoro nel settore del marketing e della comunicazione da più di 20 anni. Specializzato in nuovi media dal 2012 mi occupo tra le altre cose, dell’ideazione e sviluppo di progetti editoriali per le società Quark ADV e Gruppo Media Sette di cui sono co-founder. Grande appassionato di musica elettronica ho fondato il primo blog -e con i soci F. Spadavecchia S. Deambrogi - la prima testata giornalistica italiana del settore. Sempre nell'ambito della scena clubbing italiana, ho collaborato con i più importanti locali ed eventi italiani in qualità di organizzatore, dj e responsabile comunicazione. Per 7 Comuni online oltre ad essere impegnato nella direzione editoriale e marketing scrivo di sport, politica, cultura e mio malgrado sono uno dei volti della web tv della testata.