Inizia questa sera, sabato 23 luglio, la tournée di concerti per celebrare il 70° anniversario della fondazione del Coro Asiago.
Alle ore 21:00 infatti, il Coro Asiago si esibirà presso la Chiesa Parrocchiale di Rotzo per quello che sarà “il primo di più concerti nei paesi del nostro magico Altopiano in quella che è l’estate del nostro 70° anniversario di fondazione in una delle chiese che a detta di molti è tra le migliori per l’acustica“.
Il ‘tour’ di concerti vedrà il Coro successivamente impegnato al Cinema Palladio di Cesuna la sera di venerdì 29 e, per la serata del 2 agosto, con il ‘Concerto d’Estate’ organizzato presso il Duomo di San Matteo ad Asiago.
Il 5 agosto la corale si sposterà nella Chiesa Parrocchiale di Foza, mentre il 18 agosto si terrà il concerto presso il Palazzetto Polifunzionale di Canove, con chiusura il 21 agosto per la cerimonia dedicata ai caduti e dispersi in Russia presso il Parco della Rimembranza di Asiago.
Le date dei concerti
– Sabato 23 Luglio concerto a Rotzo presso la Chiesa Parrocchiale alle ore 21:00
– Venerdì 29 Luglio concerto a Cesuna presso il Cinema Palladio
– Martedì 2 Agosto concerto alle ore 21:00 presso il Duomo di Asiago.
– Venerdì 5 Agosto concerto a Foza presso la Chiesa Parrocchiale alle ore 21:00
– Giovedì 18 Agosto alle ore 21:00 presso il Palazzetto Polifunzionale di Canove
– Domenica 21 Agosto animazione della S.Messa della cerimonia per i caduti e dispersi in Russia presso il Parco della Rimembranza di Asiago
70 anni di Coro Asiago
Il Coro Asiago è stato fondato nel 1952 da un gruppo di amici facenti parte della “schola cantorum” parrocchiale, che decisero di ritrovarsi insieme per imparare i canti della S.A.T. di Trento, animati dalla passione per la montagna e per il canto, sostenuti dall’amicizia che si era creata tra loro.
Il debutto avvenne il 16 agosto 1952 ad Asiago sul palco del piazzale del “Prunno“, con il nome di “Gruppo Corale Asiago“; seguirono altri concerti che riscossero favorevoli commenti di appassionati e critici, e il repertorio veniva arricchito dalle fantasiose rielaborazioni popolari di Gianni Malatesta, dalle pregevoli composizioni di Marco Crestani, dalle sublimi invenzioni musicali di Arturo Benedetti Michelangeli, dalle colte proposte di ricerche polifoniche di Paolo Bon, dalle nuove armonie corali di Bepi de Marzi.
Anche il nome di “Gruppo Corale Asiago”, intorno agli anni ’60, cambiò diventando “Coro Monte Ortigara“, in sintonia con quello della neonata sezione A.N.A. di Asiago.
L’indirizzo prevalente di quegli anni fu quello di proporre i canti della tradizione e gli eventi della Grande Guerra che hanno segnato profondamente la gente dell’altopiano, proponendo storie vere e pagine di vita vissuta che potessero far riflettere sugli errori dell’uomo e sulla inutilità della violenza.
Solo alcuni anni più tardi il coro prese l’attuale nome di “Coro Asiago” e, con l’alternarsi dei vari Direttori, ha potuto realizzare tante e differenti esperienze confermando, di volta in volta, la volontà e l’impegno a proseguire, conscio di essere oltre che espressione di coralità montanara, anche un importante soggetto di creazione e diffusione di cultura musicale popolare. Con il passare degli anni anche l’aspetto musicale ha subito una sua maturazione ed il Coro, nel passato più recente, ha rivolto la sua attenzione anche ad altri aspetti del canto popolare, a quella che viene definita la “nuova coralità“, vista come possibilità di allargare i propri orizzonti per cercare di arricchire il proprio bagaglio culturale e proporre così anche altri tipi di musicalità.
“Tradizione, riscoperta delle radici, nuove esperienze musicali: è su queste direttrici che il Coro Asiago oggi si sta muovendo, conscio del proprio ruolo all’interno del contesto sociale e culturale” della nostra Comunità altopianese.
Credit: Coro Asiago
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