Al via la 25^ edizione del Festival Internazionale degli Organi Storici del Vicentino. Un appuntamento anche ad Asiago

Il festival farà tappa anche sull'altopiano, domenica 28 agosto alle 20.45 il Duomo di Asiago ospiterà il concerto di Daniele Ferretti che si esibirà con lo storico Organo Ruffatti

Il Festival Internazionale degli Organi Storici del Vicentino compie 25 anni e festeggia con un programma di 27 appuntamenti dal 15 agosto al 18 dicembre.

In 25 anni il festival concertistico è entrato in tutte le chiese del vicentino (e non solo!) con oltre 650 appuntamenti e ha saputo valorizzare l’immenso patrimonio strumentale locale grazie a organisti di fama internazionale.

Ideatore e anima del festival è il direttore artistico Enrico Zanovello. Al suo fianco Asolo Musica, il Conservatorio di Vicenza, la Società del Quartetto, Vicenza è, le amministrazioni comunali, i parroci, i partner, i volontari. E naturalmente la Provincia di Vicenza, sostenitrice della prima ora.

“Il maestro Zanovello -afferma il presidente della Provincia Francesco Rucco– ha avuto l’intuizione di mettere al centro della scena l’organo, strumento nobile e popolare allo stesso tempo a cui i vicentini sono particolarmente affezionati perché fa parte della nostra storia e della nostra tradizione. In Veneto non c’è chiesa che non abbia un organo, grande o piccolo, che scandisce con le sue note lo stare insieme nei momenti salienti della vita di ciascuno, dalla nascita all’ultimo saluto, ma anche il trascorrere del tempo e l’appartenenza alla comunità.”

L’organo a Vicenza ha radici profonde. Dalla produzione all’esecuzione è uno strumento che parla vicentino: si pensi alle famiglie artigiane Zordan e De Lorenzi, maestri organari della scuola veneta, e agli organisti di fama internazionale a cui Vicenza ha dato i natali.

“Cinque lustri sono un traguardo ragguardevole -commenta Enrico Zanovello – in
venticinque anni molti strumenti antichi sono stati ascoltati e valorizzati da interpreti internazionali, toccando livelli artistici di eccellenza. E’ un Festival che si distingue in ambito nazionale per il numero di solisti coinvolti, più di 250, accanto ad un centinaio di gruppi corali, impegnati in una rete territoriale che ha raggiunto ogni angolo della provincia e Diocesi vicentine.”

Programma del Festival edizione 2022

La programmazione di questa edizione si presenta ricca e varia nella proposta concertistica: accanto alla collaudata formula dei concerti organistico/corali, si potranno ascoltare solisti, titolari di organi di prestigiose cattedrali e basiliche, con repertori che spaziano dal barocco al contemporaneo e con un omaggio anche al grande compositore C. Franck a duecento anni dalla nascita.

Verrà anche dato spazio a compagini formate da giovani e talentuosi musicisti e ai vincitori del Concorso Organistico Internazionale F. B. Brazzale – Città di Vicenza.

Entrano quest’anno a buon diritto nella programmazione del Festival due strumenti preziosi appena restaurati: l’organo Annibale Pugina del 1901 della chiesa parrocchiale di Sarmego e l’organo Remo Zarantonello del 1959 di Locara di S. Bonifacio (in territorio veronese ma in diocesi di Vicenza).
Ritorna l’appuntamento della “Favola in musica”, iniziativa godibile da tutti ma con una particolare attenzione al pubblico dei ragazzi, che alterna e mescola improvvisazione organistica e narrazione.
Prosegue per il sesto anno consecutivo, in collaborazione con la Società del Quartetto di Vicenza, il progetto “Orgelmesse”:  50 funzioni liturgiche accompagnate dalla musica d’organo suonata da giovani freschi di diploma d’organo o iscritti ai corsi superiori.

Due le visite guidate in programma: una al grande organo Mascioni della Cattedrale di Vicenza e, in collaborazione con il FAI, la visita con videoproiezione allo storico organo De Lorenzi del 1855 del Tempio di S. Corona a Vicenza.

Il festival farà tappa anche sull’altopiano, domenica 28 agosto alle 20.45 il Duomo di Asiago ospiterà il concerto di Daniele Ferretti che si esibirà con lo storico Organo Ruffatti.

c.s

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