Weekend da record alle Carceri a due giorni dalla chiusura

Museo Le Carceri
La coda di visitatori che domenica hanno affollato il Museo Le Carceri

Dopo il pienone di sabato con le visite guidate del segretario generale della fondazione Antonio Ligabue di Parma, il museo Le Carceri di Asiago replica con presenze da record di visitatori che si sono precipitati a vedere la mostra esposta.

A soli due giorni dalla chiusura, infatti, sono stati 452 gli accessi registrati nella giornata di ieri, domenica, con una coda interminabile di persone in paziente attesa di poter accedere al museo per ammirare la mostra di sculture, disegni e dipinti del grande artista del novecento italiano, Antonio Ligabue. Un artista che viene classificato in varie correnti, da quella naïf all’espressionismo, ma che viene semplicemente e perfettamente definito così da uno dei migliori narratori della vita di Ligabue, Mario Alessandro Fiori: “La corrente di Antonio Ligabue è Antonio Ligabue stesso”.

Grande successo, con più di 15 mila accessi, per una delle mostre più importanti mai ospitate ad Asiago e che apre la strada ad altri percorsi simili per il futuro: “Abbiamo vinto una sfida importante, un traguardo eccezionale per una località che vuole vivere anche di turismo culturale. Una mostra che ha prodotto utili per il Comune, chiudendo ampiamente in attivo – commenta Roberto Rigoni Stern, sindaco di Asiago che ha fortemente voluto portare sull’altopiano questa mostra grazie allo stretto rapporto con Vittorio Sgarbi – Ho conosciuto persone che sono venute ad Asiago soltanto per visitare la mostra: questa cosa fa piacere perché significa che i nostri investimenti in campo turistico culturale ci stanno caratterizzando per una realtà che diversifica l’offerta di intrattenimento andando a soddisfare sempre piaciuto fasce di mercato. Per questo, assieme al curatore Vittorio Sgarbi, stiamo studiando una nuova mostra per l’anno prossimo, ancora più interessante ed attrattiva”, conclude il Sindaco lasciando immaginare un luminoso futuro per lo storico museo Le Carceri.

Soddisfazione anche da parte di Asiago Turismo, ente gestore del museo, che nel corso dei cinque mesi di apertura della mostra si è impegnato per mettere in campo varie attività collaterali, tra le quali laboratori didattici, tre serate al teatro Millepini e la conferenza di Vittorio Sgarbi in piazza Carli ad Asiago, ampliando l’offerta culturale proposta in concomitanza con l’esposizione.

Oggi e domani, con accesso indipendente o visite guidate alle 10.30 e alle 16, sono gli ultimi due giorni per visitare la mostra, le cui opere rientreranno poi in possesso dei relativi collezionisti in attesa della prossima esposizione.

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