Gli Asiago Vipers continuano la striscia positiva di vittorie, ma stavolta lo fanno lasciando un punto per strada, a Trieste, conquistando la vittoria contro i Tigers del Tergeste solo all’overtime per 6 reti a 5, con le redini della squadra affidate al Presidente Fabio Forte, che per il weekend ha sostituito in panchina coach Luca Rigoni, da poco rientrato dai World Skate Games di Buenos Aires.
“Sapevamo che ritrovare la ‘dimensione’ e il ritmo pre-pausa non sarebbe stata una cosa immediata” hanno dichiarato le Vipere al termine del match, “ma certamente non ci si aspettava di dover soffrire così tanto per conquistare la quinta vittoria consecutiva in campionato. Sabato prossimo, quando in via Cinque arriverà il Milano, serviranno atteggiamento e prestazione ben diversi“.
Il resoconto dei Vipers
I Vipers tengono il pallino del gioco, senza però creare granché e senza dare mai la sensazione di “essere in partita”. I Tigers, ben chiusi a scatola attorno a Gallessi e veloci nelle ripartenze, si fanno vedere di tanto in tanto dalle parti di Stella, pronto in un paio di occasioni e salvato dalla traversa sul tiro di De Vonderweid, in power-play (fuori Schivo). All’11’ “Lello” Tessari dal centro serve sulla destra Rossetto che non inquadra la porta praticamente spalancata. L’azione continua, Cavalieri recupera il disco e scende indisturbato sulla sinistra, arrivando fino in fondo e superando Stella con un tocco morbido sul palo lungo. Ed è 1-0. La rete, finalmente, scuote i ragazzi, un po’ più propositivi, ma sempre poco lucidi sotto porta (non si contano i tiri sbagliati o a cui si è rinunciato) e protagonisti pure di un paio di svarioni clamorosi non sfruttati dalla Tergeste (2 “rigori” a tutto campo e addirittura un “2 contro 0” con il povero Ciuka a nn saper più che pesci pigliare).
Al rientro in pista Vipers hanno l’uomo in più, ma mancano intensità e idee. Trieste se la cava e colpisce con Pittani: 2-0. Basterebbe poco però per riprendere in mano la partita. L’episodio che rimette in corsa gli arancioneri è un polsino di Rossetto deviato alle spalle di Gallessi da Tessari (con i padroni di casa a lamentare un bastone alto). Passano pochi secondi e Rossetto in diagonale fa 2-2. Finalmente sbloccati? No, non è serata. E così, dopo alcune nitide occasioni non sfruttate, è ancora la squadra di Ferjanic a passare con l’evergreen Nahtigal, sugli sviluppi di un contropiede. Immediata comunque la risposta grazie al più piccolo del gruppo, Vellar (che non doveva neppure esserci visto l’impegno di domenica con l’Elite U18), pronto a spedire in rete un assist di Lievore, capitano di serata. Una penalità molto dubbia fischiata proprio al nostro numero 10, però, manda in superiorità Trieste che torna ancora in vantaggio con una deviazione fortunosa quanto involontaria di Nathan Angeli su tiro al volo del fratello Nicholas. Di tempo non ne manca più moltissimo, ma Asiago ha il merito (e pure il rimpianto) di rimettere le cose a posto 1’ più tardi con Belcastro. Non solo. Berthod con un morbido tocco di rovescio firma pure il sorpasso a 76” dal termine. Ma quando ormai sembra fatta, con tanto di possesso “facile” del disco e Tergeste incapace di togliere il portiere per tentare l’assalto finale, arriva l’incredibile harakiri che produce il 5-5 di Nicholas Angeli a 6” dalla fine.
Si va dunque all’overtime, per la prima volta in stagione. Belcastro subisce fallo (molto più fallo di quello fischiato a Vellar, per intenderci), ma l’azione prosegue e “Ciuka” Stella ci mette il gambalone sul tiro di Nicholas Angeli. Il tempo scorre. Contrasto (con stavolta proteste dei padroni di casa) tra Rodeghiero e Nahtigal, l’azione anche in questo caso prosegue, il disco arriva a Berthod che “brucia” sul tempo avversario e portiere, regalando il punto extra ai Vipers.
I risultati della 6° giornata
Milano House@Quanta – Edera Trieste 5-3
Cittadella HC – Monleale Sportleale 5-3
Warriors Ferrara – CUS Verona Hockey 3-4
Old Style Torre Pellice – Diavoli Vicenza 0-6
Coralimpianti Tigers – Asiago Vipers 5-6 (OT)
La classifica
Rivedi la partita contro il Tergeste
Under 18 Elite
Gli Under 18 Elite degli Asiago Vipers debuttano con una netta vittoria in trasferta per 8 reti a 2 contro gli Snipers di Civitavecchia nonostante la panchina veramente corta e con soli sette giocatori di movimento, oltre a Parini in porta: “Buona la prima, bravi boce!”
Ad aprire il pomeriggio laziale ci pensa capitan Vellar, a segno anche con la maglia della Serie A poche ore prima, imitato subito dopo da Alessandro Rossetto. Gli Snipers reagiscono ed accorciano le distanze con De Fazi, ma il finale è tutto arancionero: prima è la ‘new entry’ Lorenzo Campulla a firmare l’1-3 e quindi è di nuovo un indiavolato Rossetto a ‘spaccare’ l’incontro con un micidiale uno-due che chiude la prima frazione di gioco sull’1-5 (hat-trick per lui). Nel secondo periodo si scatena anche Tommaso Rigoni (doppietta). In mezzo anche la seconda rete personale di Mattia Vellar. In power-play Civitavecchia realizza il 2-8 con Bernardo Meconi; poi le Vipere la controllano fino alla sirena.
Credit: Asiago Vipers, foto Vanessa Zenobini
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