Enego: due percorsi per ciaspole da non perdere

Quello di Enego è un territorio tutto da scoprire, anche in inverno con la magia che può regalare solo un paesaggio innevato.
Per assistere a questo spettacolo vi proponiamo due itinerari speciali da percorrere con le ciaspole, il mezzo ideale in questa stagione, per un’indimenticabile esperienza a contatto con la natura.

Valmaron Marcesina: alla scoperta della Finlandia D’Italia.

Questo primo percorso si snoda lungo la Valmaron e la Piana di Marcesina. Il punto di partenza è il piazzale del Centro Fondo Enego. Qui sarà possibile iniziare il tragitto con due alternative: la Forcellona o eventualmente percorrere la strada che collega Valmaron a Marcesina, chiusa al traffico solamente nel periodo invernale.

Una volta arrivati nella Piana sarà possibile fare una sosta presso il Rifugio Marcesina o eventualmente all’Albergo Marcesina dove sulla facciata dell’albergo si trova una targhetta che ricorda le parole dello scrittore altopianese Mario Rigoni Stern “Ma ci saranno ancora degli innamorati che in una notte d’inverno si faranno trasportare su una slitta trainata da un generoso cavallo per la piana di Marcesina imbevuta di luce lunare? Se non ci fossero, come sarebbe triste il mondo.“ Merita sicuramente una visita anche la piccola ma suggestiva chiesetta dedicata a San Lorenzo.

Tombal – Forte Lisser

Partendo da località Tombal nelle vicinanze di Baita Monte Lisser, è possibile percorrere uno splendido percorso panoramico che porta alla sommità del Forte Lisser dove si colloca  l’omonimo Forte incavato in una conca, appartenente alla Prima Guerra Mondiale. In questo caso per raggiungere la sommità del monte si transita lungo la strada che attraversa località Lisserella e Lambara. Qui l’escursionista si troverà immerso in un bosco costiutito inizialmente da Abeti Rossi e successivamente da faggi. Dopo aver oltrepassato questi due territori basterà seguire le indicazioni per raggiungere la vostra meta.

A partire da località Lambara la visuale spazierà a 360°, si potranno scorgere le pale di San Martino, il Massiccio del Grappa e monti altopianesi storicamente famosi come l’Ortigara e Cima XII, infine a nord la catena del Lagorai.

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