Stagione invernale a rischio sull’altopiano. Gallio dispensa scorte di neve

Gli impiantisti in difficoltà stringono i denti per tenere in pista l'inverno

Neve

Che si creda o meno al cambiamento climatico, un inverno così non si vedeva da tempo. Quasi 10 gradi di giorno e niente precipitazioni, in questa stagione atipica che vorrebbe invece vedere il paesaggio dipinto di bianco.

Se gli impianti sciistici in quota, come le ski area Verena, Melette e Val Formica per lo sci alpino e i centri fondo Campolongo e Campomulo, godono ancora della neve caduta nelle scorse settimane, sebbene non particolarmente abbondante, più a valle le difficoltà si fanno serie. È il caso della ski area Kaberlaba e dei centri fondo Asiago Golf Arena e Monte Corno, dove la combinazione di aria calda e terreno ancora non ghiacciato nonostante ci si trovi a stagione inoltrata sta mettendo in serio pericolo le attività.

Nei giorni scorsi i gestori degli impianti sono corsi ai ripari facendo arrivare camion pieni di neve soprattutto dalla zona di Busafonda per creare uno strato da poter battere a regola d’arte. Non si tratta certo di uno stratagemma risolutivo, come spiega Paolo Rigoni, gestore del comprensorio sciistico Kaberlaba, dove sono in funzione skilift e tapis roulant, mentre la nuovissima seggiovia resta immacolata: “Abbiamo ricevuto circa 100 camion di neve dal comune di Gallio, grazie ai quali possiamo continuare a tenere aperte le piste basse. L’obiettivo è tenere aperto fino almeno a domenica, poi con il maltempo in arrivo si vedrà cosa fare”.

Stesso discorso per il centro fondo Asiago Golf Arena, dove la neve portata con i camion ha consentito ai gestori di tirare il fiato appena per un momento. Qui si lavora giorno e notte per battere le piste senza consumare eccessivamente lo strato di neve residuo, racconta il gestore Loris Rigoni: “La neve è poca e le temperature sono alte, ma noi teniamo duro. Nonostante le difficoltà e con grandi sacrifici, le nostre piste sono aperte tutti i giorni. Consigliamo comunque di contattare la segreteria per avere informazioni sempre aggiornate sullo stato dei tracciati”.

Dal comune di Gallio, dal quale proviene la neve di supporto per gli impianti in difficoltà, il sindaco Emanuele Munari si congratula con i gestori che si stanno facendo in quattro per garantire l’apertura delle piste: “Gallio è felice di essere accorsa in aiuto degli altri impianti dell’altopiano. Devo ringraziare gli operatori di Gallio che recuperando neve da Busafonda, Campomulo e dalle Melette hanno reso possibile fornire un aiuto concreto agli impianti della conca dell’altopiano. Ma allo stesso tempo devo anche complimentarmi soprattutto con i gestori della ski area Kaberlaba, del centro fondo Asiago Golf Arena e del centro fondo Monte Corno per la tenacia con la quale si stanno adoperando al fine di mantenere operative le piste”.

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