Enego: lo speciale presepe del Sacello di Monte Frizzon

Sono sempre di più i visitatori che percorrono l’itinerario eneghese de “la via dei presepi”. Tra le tante opere esposte una rappresentazione che ha particolarmente colpito il pubblico è quella custodita all’interno del Sacello di Monte Frizzon.

Frizzon è un’antica borgata situata a pochi chilometri dal centro cittadino, una piccola piana circondata da maestosi boschi di abete rosso dove si snodano sentieri storici e naturalistici. Proprio qui, in questa conca, si trova una chiesetta eretta per ringraziare la Madonna di Monte Berico per la fine della peste nell’anno 1836.

È qui che Roberto Conte, (l’unico abitante che vive stabilmente a Frizzon) in collaborazione con frequentatori della contrada, ha dato vita al presepe “Radici di Luce“, realizzato tra le radici di un abete rosso caduto tra i boschi che circondano il luogo. La natività ci ricorda che, come gli alberi, nella vita lasciamo i semi per le stagioni future e che Gesù è stato per il mondo cristiano un seme di vita e rinascita.

Il Bambin Gesù, – racconta Roberto – sembra essere accolto e protetto tra le radici: la storia di questo sacello ci ricorda ciò che siamo stati e il valore immenso della pace, soprattutto in un momento come questo in cui in Russia e Ucraina così tante giovani vite sono state distrutte”.

La chiesetta si raggiunge da Enego a piedi o in macchina dopo circa 4 chilometri.

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