Sulle nevi francesi di Méribel Asja Zenere chiude il primo mondiale della carriera in 22esima posizione mancando di una manciata di centesimi la top 20.
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L’atleta di Enego arrivata con un ritardo di 2.66 dalla nuova campionessa del mondo la fuoriclasse Mikaela Shiffrin, è stata autrice di una seconda manche sciata bene ma segnata purtroppo dalla “quasi inforcata” della prima run che nelle seconda frazione le ha fatto mantenere un atteggiamento più attendista e conservatore senza quella spinta in più che le avrebbe permesso il salto di qualità.
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Nonostante qualche rammarico si tratta comunque di un’ottima prova nel segno della continuità, con Asja che, si conferma tra le migliori tre gigantiste italiane.
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Giornata comunque positiva per i colori azzurri con una strepitosa Federica Brignone (già vincitrice della prova in combinata) che a distanza di dodici anni, torna sul podio del gigante iridato conquistando la medaglia d’argento a soli 12 centesimi dalla Shiffrin.
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Da segnalare infine l’ottimo quinto posto di Marta Bassino protagonista di una grande rimonta dopo una prima manche compromessa da un grave errore.
La classifica finale
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