Il comune di Asiago sposa sempre più la filosofia green e si proclama capofila del progetto per la costituzione della prima comunità energetica autonoma dell’altopiano. I fondi assegnati tramite il PNRR come finanziamento per l’efficientamento energetico verranno utilizzati dall’amministrazione comunale per rendere autonomi alcuni plessi pubblici di Asiago. “Vogliamo rendere sempre più autonomi i plessi comunali dal punto di vista della sostenibilità energetica – commenta il sindaco Roberto Rigoni Stern – Si tratta di un’opportunità e di una sfida per la produzione di energia in house, un modo per poterla distribuire ai propri associati, ai cittadini attraverso lo strumento degli incentivi. Un passo importante che creerà le basi per l’avvio della prima comunità energetica di Asiago.”
Al centro dell’intervento, che dovrebbe essere concluso entro l’inizio del prossimo anno scolastico, saranno le scuole elementari e medie e la palestra dell’Ipsia, dove verrà sostituita parte dei serramenti e verranno installati sul tetto dei pannelli fotovoltaici. Il senso di questo investimento, complessivamente pari a 506 mila euro, è rendere gli edifici indipendenti dal punto di vista del fabbisogno energetico e sfruttare la superficie dei tetti per produrre energia pulita riutilizzabile. Qui entra in gioco il concetto di comunità energetica, un principio di cooperazione introdotto ad Asiago grazie alla visione dell’assessore Monica Gios: “Una comunità energetica è un’associazione di cittadini, attività produttive ed enti pubblici che decidono di mettersi insieme attraverso infrastrutture, con l’obiettivo di generare energie, autoprodursi e autoconsumare energia. Entro la fine dell’anno – spiega Gios – costituiremo ad Asiago l’associazione per l’attivazione della prima comunità energetica del nostro territorio, che darà l’opportunità ai cittadini che diventeranno soci di autoprodursi energia, attraverso le fonti di energia rinnovabile, dl sole, all’eolico, al geotermico e all’impianto a biomasse del Turcio. Attraverso la costituzione di questa comunità, è triplice il vantaggio: ambientale, grazie alla riduzione dell’emissione di Co2, economico, perché il prezzo dell’energia così prodotta sarà calmierato, e sociale, dal momento che si potrà pensare di riservare un prezzo agevolato per i soggetti fragili”.
Per i cittadini sarà possibile partecipare alla comunità come consumatori, acquistando l’energia dalla rete, o anche come produttori, dotandosi delle infrastrutture necessarie che possono essere installate sfruttando il meccanismo degli incentivi proposti dallo Stato. Proprio in quest’ottica il comune di Asiago mette a disposizione un consulente specializzato che possa accompagnare gli utenti interessati nelle maglie della burocrazia per accedere agli incentivi e facilitare così l’adesione alla comunità energetica.
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