Giornata della Terra: i consigli di Campagna Amica Vicenza per orti e giardini

Con il Covid-19 la passione per il giardinaggio, già forte in passato, si è ulteriormente consolidata ed ha coinvolto in particolare i più piccoli, che si sono letteralmente fatti catturare dall’entusiasmo di veder crescere le piantine che, con pazienza e dedizione, arrivano a dare i loro frutti. Dall’insalata ai frutti di bosco, ma non solo, nei terrazzi in primavera si vede spuntare davvero di tutto.

I dati lo confermato: più di sei vicentini su dieci con la zappa in mano dedica parte del tempo libero alla cura di verdure ed ortaggi. Cresce, quindi, il popolo degli hobby farmers negli orti, nei giardini ed anche nei balconi.

Se in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto, memori spesso di un tempo vissuto in campagna, adesso – spiega Coldiretti Vicenza – la passione si sta diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a digiuno delle tecniche di coltivazione. Un bisogno di conoscenza che è stato colmato con il passaparola e con le pubblicazioni specializzate, ma che ora ha favorito la nascita della nuova figura del tutor dell’orto che la rete degli orti urbani di Campagna Amica mette a disposizione”.

L’investimento per realizzare un orto in giardino si può stimare intorno ai 250 euro per 20 metri quadrati “chiavi in mano” per acquistare terra, vasi, concime, attrezzi, reti per limitare le piantine, sostegni vari, sementi e piantine. Individuare lo spazio giusto e la stagionalità, conoscere la terra di cui si dispone, scegliere attentamente semi e piantine a seconda del ciclo e garantire la disponibilità di acqua sono alcune delle regole da seguire per ottenere buoni risultati.

Nel Vicentino ogni abitante ha a disposizione 25,7 metri quadrati di verde pubblico – aggiunge Coldiretti Vicenza – un indicatore che non è tra i più felici e che colloca la città del Palladio al 48° posto dell’ultima indagine in merito condotta da Il Sole 24 ore. A maggior ragione, quindi, il lavoro degli hobbisti della terra va visto in modo positivo”.

A questo si aggiungono, però, gli oltre 150 orti scolastici realizzati nell’ambito dei progetti Semi’nsegno e Teen’segno, che hanno contribuito fattivamente ad accrescere nei giovani l’amore per la terra. “Con queste due iniziative – conclude Coldiretti Vicenza – abbiamo con soddisfazione visto crescere tanti giovani appassionati di giardinaggio. Una passione che cattura i giovani studenti, che trasmettono il loro entusiasmo, nelle case, ai genitori, che il più delle volte non accettano di essere da meno e creano il proprio orto o balcone green”.

c.s

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