Anche la seconda edizione del Trofeo ASI Trial Antico, meglio conosciuto con l’acronimo ‘TATA‘, è stata un successo.
Nel weekend appena trascorso la pista del Trial Park Asiago Sette Comuni, realizzato in località Turcio, ha ospitato una due giorni di gara a carattere interregionale per moto storiche che ha visto prendere il via una settantina di appassionati delle due ruote su pista naturale, con importanti ricadute turistiche grazie ai tanti piloti che, insieme alle loro famiglie e amici, hanno trovato ospitalità nelle varie strutture ricettive dislocate tra Campomezzavia, Bertigo, Asiago e Gallio.
L’appuntamento, riservato ai possessori di moto da Trial ‘Vintage’ che concorrono al trofeo TATA, consta otto prove nel nord-centro Italia alle quali sono ammessi piloti italiani e stranieri. Le prime due ad aprile a Mandello del Lario, nella splendida cornice del Lago di Como, a giugno i weekend di Asiago e Cartignano, in provincia di Cuneo, per chiudere con le due gare di settembre in programma a Monte San Giovanni, località montana poco distante da Rieti.
L’ASD Trial Altopiano Sette Comuni ha visto tre suoi tesserati indossare il pettorale di gara e primeggiare nelle dieci zone da percorrere due volte, tracciate appositamente per questo tipo di moto dai Soci del sodalizio Asiaghese, che hanno dovuto adeguare il terreno di gara alle condizioni meteo veramente sfavorevoli: “Nonostante la pioggia caduta in abbondanza al Turcio durante la settimana e il sabato notte – ha dichiarato l’associazione – le due giornate di gara sono state prive di precipitazioni per la soddisfazione dei piloti e degli organizzatori“.
Nella prima giornata di gare è arrivato il 1° posto di Alberto Ferrari in sella alla Fantic 307, il migliore nella categoria MONO ma anche tra tutti gli Esperti. Stesso piazzamento per Mattia Petronio nei PRE-80 e 2° scalino del podio nella categoria Intermedi con la sua Bultaco Sherpa T125, mentre Florian Dreher, pilota tedesco di Garmisch-Partenkirchen e socio del sodalizio asiaghese, ha concluso in quinta posizione a bordo della Aprilia TX300 tra gli Esperti POST-80.
Domenica i piloti si sono ripetuti con altrettante soddisfazioni, con Alberto Ferrari a conquistare la categoria MONO e ribadire il primato tra gli Esperti, Mattia Petronio ancora primo nei PRE-80 e 2° tra i piloti della categoria Intermedi, e Florian Dreher che recupera una posizione tra gli Esperti POST-80 chiudendo al quarto posto.
“L’occasione della tappa asiaghese è stata per ricordare l’assiduo pilota triestino Marino Fontanot, presente l’anno scorso ad Asiago e recentemente scomparso” ha sottolineato Gloder, specificando che per questa edizione “è stata assegnata una targa al pilota più anziano che è il bolognese Alberto Giacobazzi (foto sotto) del gruppo ‘I belli dentro’ della quale faceva parte anche Fontanot“.
Da segnalare la partecipazione alla manifestazione di alcuni rari esemplari di Moto Guzzi (modelli “Stornello” 160cc e “Colombari” 250cc), delle nipponiche Kawasaki (KT 250 Trial), Yamaha (TY 175 e 250S), vari modelli di Honda, seguite da Ossa “Mar”, Bultaco “Sherpa” e Montesa “Cota”, tutti modelli che richiedono una grande abilità tecnica per poterle condurre nelle zone del Trial Park di Asiago.
La gara delle moderne
La gara era aperta anche alle moto moderne con un apposito tracciato di colore Blu di maggiore difficoltà.
Sabato il podio è stato per Nicola Metti (Moto Club Gaerne, 37 penalità) davanti ai piloti di casa Tommy Stefani (p. 40) e Maikol Vaccari (p.52).
Domenica 1° posto per Tommy Stefani (p.25), secondo posto per Giulio Roccon (p.26) e terzo posto per Maikol Vaccari (p.38).
Una seconda giornata in netto recupero per i giovanissimi Stefani e Vaccari, assidui frequentatori del Trial Park altopianese.
Altro pilota ‘targato’ Trial A7C che si è distino il sabato è l’altoatesino Michael Leonardi con una moderna Honda-Montesa nel percorso Verde.
Nel video un passaggio di Maikol che merita di essere rivisto.
Moto: grande successo del Trial Master Beta di Asiago. Ora si punta al Mondiale.
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