Strafexpedition: tutti i risultati. Marta Fabris trionfa nella 21 k

Ancora una volta Asiago ha accolto i tantissimi partecipanti alla Strafexpedition, il trail ispirato nel nome all’azione dell’esercito austroungarico nella Grande Guerra e nel percorso ai tanti resti delle trincee e delle costruzioni di quel capitolo fondamentale nell’evoluzione non solo del conflitto, ma anche del futuro del nostro Paese. Alle porte del suo decennale, la Strafexpedition ha riempito i suoi sentieri di podisti festanti, sudati ma felici di affrontare un evento offroad con paesaggi fuori dal comune e lo ha fatto in due giornate, dividendo attraverso di esse i suoi tre percorsi.

Al sabato si sono svolte le due gare più lunghe. Nell’Extreme di 55 km per 2.386 metri di dislivello a spuntarla è stato Simone Vigolo (Runners Team Zané) che in 6h21’04” ha staccato di 19’33” Michele Marchesoni e di 25’51” Manuel Menegon (Duerocche Asd). Prima posizione al femminile per Giulia Jedrejcic (Duerocche) in 8h09’57” precedendo di 8’33” Giorgia Nichetti e di 21’44” Ilaria Pedri (Sa Valchiese).

Il percorso medio di 37 km per 1.529 metri ha premiato Alberto Pieropan (Durona Team) che in 3h38’44” ha inflitto 3’40” a Giosuè De Franceschi (Tri Schio) e 27’03” a Michele Rigoni. E’ invece Giulia Zaltron (Marunners) la prima fra le donne in 4h29’07” con 44’22” su Federica Lionzo (La Fulminea Running Team) e 1h12’55” su Giovanna Greselin (Runners Team Zané).

Alla domenica spazio alla prova classic di 21 km per 1.000 metri e considerando i partecipanti complessivi il muro dei 500 arrivati è stato ampiamente sfondato. La vittoria qui è andata a Michele Meridio (Vicenza Marathon) che ha completato la distanza in 1h40’51” battendo per 2’13” Leonardo Casentini, terzo a 6’38” Daniele Repele (Skyrunners Le Vigne Vicenza). A Marta Fabris (Team Km Sport) la prova femminile in 1h54’24”, a 22’00” è giunta Martina Rigoni, a 22’55” Chiara Crestani.

Grande soddisfazione per i responsabili dell’Asd Sportiva 7 Comuni, ancora una volta autori di un evento di primissima qualità nel mondo della corsa fuoristrada, in collaborazione con le sezioni Alpini dell’Altopiano di Asiago. Un grazie a tutte le associazioni e gli sponsor che hanno dato il loro contributo, nonché alle amministrazioni comunali interessate dal percorso che hanno supportato l’evento, già teso verso l’edizione del 2024, nella quale si festeggeranno i 10 anni di vita della Strafexpedition.

c.s

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