Lettere alla Redazione: “a Conco un indecoroso ingresso al paese”

lettere alla redazione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una affezionata ospite di Conco, che, manifestando amarezza per la mancanza di attenzione e cura dell’ambiente lamenta lo stato indecoroso in cui versa l’ingresso al paese rovinato da una serie di cassonetti parcheggiati davanti alla staccionata e alle fioriere.
.

Buongiorno.

Vengo ogni estate a passare le ferie in quel di Conco. E quando rientro a casa, finite le vacanze, penso alle belle montagne, ai paesaggi, ai prati verdi, alla bellezza dei luoghi che porto con me.

Non posso non scrivere, quindi, per evidenziare l’indecoroso ingresso al paese di Conco, il deplorevole biglietto da visita in cui incorre chiunque salga dalla pianura, dopo aver superato il cartello “Conco”.
Ho atteso lungamente che l’Amministrazione si accorgesse del deprecabile schieramento di cassonetti che sono ormai da mesi parcheggiati lungo la strada, davanti alla staccionata installata per schermare l’isola ecologica.
LI ho contati: sono 6, sei grandi cassonetti piazzati davanti alle fioriere, le cui piante sono quindi soffocate tra la fila di cassonetti e la staccionata.
Bisogna far pace col proprio cervello per rendersi conto che quella staccionata, e le fiorere, il cui scopo era quello di abbellire la zona adibita alla raccolta dell’immondizia, sono del tutto inutili, se davanti viene piazzata una fila di cassonetti.
Tutto ciò rasenta il ridicolo, e ci sarebbe da ridere se non denotasse un’irremissibile scarsa cura dell’ambiente, dei luoghi, del paesaggio, della propria casa urbana, rendendo il fatto di per sé avvolto di amarezza.
Credo che nessuno metterebbe il secchio puzzolente della spazzatura davanti alla porta di casa, per accogliere ospiti con olezzi poco invitanti.
A volte basta davvero poco: solo un po’ di attenzione. Con un certo grado di solerzia, certo.
Prendersi cura di una comunità vuol dire prendersi cura anche del proprio paese, per ispirare alla gentilezza, alla cortesia e alla buona creanza.
Perché, parafrasando il filosofo Immanuel Kant, un posto bello e curato può influenzare e rendere migliori le persone che lo abitano.”
 – Loredana Pilati
.

Inviateci le vostre lettere all’indirizzo email redazione@7comunionline.it, le pubblicheremo nella nostra rubrica Lettere alla redazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA