Termina con un grande spettacolo la serie di incontri amichevoli pre season in casa dell’Asiago: il match con i Concordia Stingers, squadra universitaria canadese di Montreal, si è concluso con una vittoria dei Giallorossi sull’8 a 5.
Nel pre partita il ghiaccio dell’Odegar ha accolto lo scambio di maglie tra il presidente Piercarlo Mantovani e Jim Corsi, leggenda dell’hockey italiano, presente ieri in rappresentanza della Concordia Stingers. Corsi, che tra gli anni ’80 e ’90 ha difeso la rete della nazionale azzurra e di molte squadre italiane, tra le quali soprattutto il Varese, è il portiere che molti ricordano per aver coniato la storica frase “ha messo il disco là dove la mamma nasconde la marmellata”. E l’Asiago ieri sera ha dimostrato di sapere molto bene dove sta la marmellata.
Subito dopo il fischio d’inizio risulta ben chiara ai Leoni la necessità di mettere in pista una performance di qualità per contrastare il gioco veloce e molto fisico dei giovani canadesi. L’Asiago preme in avanti costruendo occasioni interessanti, ma al 12° sono i Concordia Stingers a passare in vantaggio approfittando di una svista della difesa Stellata. Pochi minuti dopo una carica con bastone su Filippo Rigoni regala all’Asiago un prezioso power play ed è Nick Saracino a centrare la rete del pareggio al 16°. Trascorsi solo 30 secondi, Matteo Gennaro raddoppia con un tiro a fil di palo su assist di Nick Porco e Michele Marchetti.
All’inizio del secondo tempo i canadesi tentano subito di costruire ma il tiro dalla diagonale fa suonare il palo della porta Stellata alle spalle di Fazio. La tensione cresce e inizia lo scontro fisico, con Hunter Warner che stende un avversario e finisce in panca puniti. Lo raggiunge 18 secondi dopo Bryce Misley per ritardo di gioco, lasciando così i compagni in 3 contro 5. Gli Stingers ne approfittano subito e si portano sul 2-2 a pochi secondi dal rientro di Warner. A metà frazione i Giallorossi spingono in zona di attacco e al 9 minuto di gioco Stefano Marchetti, su assist di Filippo Rigoni, riporta avanti i suoi con una botta di prepotenza. I padroni di casa prendono in mano il match e all’11.40 trovano il gol del 4 a 2 con una prodezza di Gennaro che, servito da Nick Porco e capitan Magnabosco, infila il goalie avversario dopo averlo spiazzato con un ottimo gioco di stecca. Il ritmo aumenta e iniziano a piovere occasioni da entrambe le parti, con i portieri chiamati più volte in causa. Misley tenta un buon assist per Finoro che però viene fermato e poco dopo i canadesi fanno suonare un’altra volta il palo Stellato. Il gioco si interrompe sul power play dell’Asiago.
All’1.23 del terzo tempo i Giallorossi allungano con Michele Marchetti, che poco prima della sirena aveva tentato un tiro veloce diagonale, e che chiude un’ottima triangolazione con Gennaro e Porco infilando il disco sotto all’incrocio dei pali. McShane sconta due minuti per gancio con bastone e la formazione canadese al quinto minuto accorcia le distanze con un tiro dalla linea blu che supera Fazio. Con un altro guizzo i canadesi al 7:50 si portano sotto di un goal con uno scambio davanti alla gabbia asiaghese che spiazza il goalie di casa. Passano 20 secondi e il risultato torna in parità dopo un eccesso di zelo da parte di Fazio, ch regala la quinta rete dopo aver provato a scartare un avversario. L’Asiago reagisce e al 9:33 si riporta avanti con una bellissima deviazione di Nick Porco su un tiro dalla blu di Stefano Marchetti, con l’assist di Giovanni Vallati. I Leoni sprecano un powerplay ottenuto con uno sgambetto ai danni di Porco, ma al 14° si impongono nuovamente con una bordata di Allan McShane su assist di Finoro. A 3 minuti dalla fine, in situazione di powerplay, McShane restituisce il favore a Giordano Finoro che, appena tornato sul ghiaccio dopo aver risolto un lieve infortunio muscolare, piazza in rete il suo primo goal di questa stagione, l’ottavo per l’Asiago, chiudendo di fatto i giochi.
Soddisfatto il presidente Mantovani, il quale a fine partita ha commentato: “Questo incontro ci insegna che non bisogna mai dare per scontata una vittoria e che bisogna saper reagire, come abbiamo fatto. Un monito che dovremo tenere a mente per le partite di campionato”.
Credit foto: Serena Fantini
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