Sono stati rinnovati i capi e i vicecapi delle stazioni del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto, che resteranno in carica per il triennio 2024-2026. In tutta la regione, per la maggior parte si è verificata una conferma dei volontari in carica, che si sono messi a disposizione per il nuovo mandato, mentre alcuni capi e vice storici hanno lasciato il loro posto, dopo aver donato tanto alla causa.
Una delle novità riguarda proprio il Soccorso Alpino di Asiago, dove a lasciare dopo 12 anni al comando è Daniele Zotti, in favore del nuovo capo stazione Denis Lunardi. Il nuovo vice sarà Federico Toldo, che subentra a Matteo Fracaro.
Zotti nel corso del suo mandato ha affrontato centinaia di situazioni di emergenza di vario genere, e ha anche avuto tra l’altro l’onore di celebrare nel 2022 come capo stazione il cinquantesimo anniversario della fondazione della stazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico di Asiago. Sotto la sua guida altopianese è stato inoltre avviato il progetto Una montagna di sicurezza, con la quale il Soccorso Alpino fornisce una serie di informazioni utili a chi vuole approcciarsi alla montagna in ogni stagione, a partire dai più piccoli, per tentare di limitare l’elevato numero di incidenti che ogni anno accadono sui sentieri e le vette dei nostri monti.
Un sentito ringraziamento va quindi a Daniele Zotti per il grande impegno dedicato nel tempo al Corpo del Soccorso Alpino. Mentre a Denis Lunardi, che da moltissimi anni fa parte delle fila del Soccorso Alpino, e al suo vice auguriamo buon lavoro.
“La cosa più mirabile del mondo, dice un certo filosofo, è un uomo buono che lotta contro l’avversità; ma c’è una cosa ancora più mirabile: un uomo buono che viene a soccorrerlo” (Oliver Goldsmith).
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