Si sono preparati per una settimana qui, nei comprensori dei sette comuni, sulle piste che negli anni d’oro hanno ospitato gare di rilevanza internazionale, per poi dirigersi in Slovenia, a Planica, per disputare i Mondiali di Sci Nordico 2024. E lì stanno arrivando i risultati del ritiro svolto tra il Centro Fondo Campolongo, a Rotzo, e il Centro Fondo Campomulo, a Gallio: una pioggia di medaglie che gratifica dopo tutto il lavoro fatto qui, dove la neve caduta quest’anno, poca per dire il vero ma sufficiente, li ha accolti. Si tratta della Nazionale Italiana Juniores di Sci Nordico e della squadra Milano-Cortina 2026.
Nella categoria juniores, la diciannovenne Maria Gismondi ha conquistato la medaglia d’oro nella 20 km mass a tecnica libera, laureandosi campionessa mondiale; la seconda azzurra nella storia, ben 35 anni dopo l’impresa di Stefania Belmondo. Nella mass start maschile invece, Aksel Artusi e Davide Ghio conquistano rispettivamente il secondo e il terzo posto, concludendo con due bellissimi podi una gara disputata da protagonisti.
Durante il ritiro abbiamo avuto il piacere di trascorrere del tempo con loro, assistendo agli allenamenti e conoscendo meglio questi giovani atleti e lo staff tecnico che li segue nella preparazione. Un’ottima occasione anche per sentire il loro parere sulla condizione delle piste dell’altopiano e circa le esigenze di sportivi del loro calibro per poter svolgere in futuro altri ritiri qui.
L’intervista esclusiva a Fulvio Scola e Renato Pasini, staff tecnico della Milano-Cortina 2026
L’intervista esclusiva a Matteo Betta e Stefano Corradini, staff tecnico della Nazionale Italiana Juniores
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