Gli Asiago Vipers vincono soffrendo con il CUS Verona. Salvo il primato in classifica.

Vittoria sofferta per gli Asiago Vipers che, nonostante un Cus Verona particolarmente ispirato, riescono a ribaltare con il punteggio di 3-5 una partita decisamente complicata che ha visto i veronesi in vantaggio per gran parte dell’incontro.

Continua così la serie positiva per gli asiaghesi che in attesa dello scontro diretto tengono Milano (che vince facilmente con il Legnaro) a tre punti di distanza.

Il commento di Marco Frigo: <<Ci aspettavamo una partita combattuta e così è stato. Giocare a Verona contro una squadra ben organizzata è sempre difficile. Il nostro approccio non è stato dei migliori, ma siamo stati bravi a rimanere attaccati al risultato fino alla fine e a sfruttare le occasioni per portare a casa 3 punti fondamentali. Ora è arrivato il momento di fare un passo in avanti dal punto di vista mentale in vista del finale di stagione! >>

Il resoconto dei Vipers

Il +3 sul Milano è stato difeso, ma che sofferenza! Merito di un Cus Verona che, libero di testa, ha approcciato nel modo migliore l’incontro, rimanendo in vantaggio fino a 5’ dal termine, quando i Vipers sono riusciti a sfruttare gli episodi e ribaltare la situazione.
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Avvio subito in salita: linee “rivisitate” causa assenze, misure da prendere a pista e avversari e Crivellari, sfuggito a Baù, spedisce in rete da due passi l’assist di Dell’Antico (“trascurato” da Campullino). Al 4’ proprio Lorenzo Campulla s’incunea e tira, Gadioli compie una gran parata. Nulla può, però, all’8’31” sulla conclusione dell’altro Campulla (Francesco) che firma l’1-1. Un equilibrio che resiste fino alla prima superiorità numerica dell’incontro: il disco gira bene, Matteo Rossetto lo serve a capitan Rodeghiero che nel cuore dell’area non sbaglia e tocca morbido alle spalle di Gadioli. Il vantaggio arancionero dura troppo poco: Magnabosco lancia profondo per Lupi che da posizione improbabile (per prendere goal) s’inventa il 2-2.
E lo stesso numero 28 gialloblu, in apertura di secondo tempo, riceve da Dal Ben, si accentra aggirando alle spalle Francesco Campulla e infila Facchinetti per il controsorpasso.
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I Vipers non riescono a reagire con l’intensità necessaria, trovando sulla propria strada anche un Gadioli in serata. Verona cerca di agire in contropiede, in particolare con Dal Ben, fermato due volte dal “Facco”.
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Da metà frazione in poi si gioca poco in 4vs4. A Lupi vengono assegnati 5′ di penalità per bastone alto (ne hanno fatto le spese labbro e “paletta” di Marco Frigo) ma poi, per “magia”, dopo qualche secondo di powerplay, Biacoli vede un inesistente fallo di Rossetto (Alessandro) reo, addirittura, di aver alzato il bastone ad un avversario. Al 12’06” break Dal Sasso-Campulla Francesco, con fallo su quest’ultimo dopo che aveva saltato anche Gadioli. Viene decretato il rigore che, tuttavia, il n.44 si fa parare dall’estremo difensore di casa. Il 3-3, comunque, arriva appena ristabilita la parità numerica in pista: Dal Sasso soffia il disco a Dal Ben e lo serve a “Campullino”, solo in area, che lo infila tra i gambali di Gadioli. Una chiamata arbitrale contestata dai veronesi (che chiedevano un precedente fallo a loro danno) offre un altro power-play ai Vipers che stavolta lo sfruttano: perfetta l’imbucata di Dal Sasso, altrettanto la deviazione vincente di Lorenzo Campulla.
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Verona toglie subito il portiere, ma incassa anche il 3-5: Berthod allontana in palombella, “Campullino” controlla e insacca a porta vuota. Finita? No, perché a 44” dal termine Berthod, dopo una scaramuccia con il solito Dal Ben (partito in maniera “robotica” per andare ad attaccare Berthod appena vinto l’ingaggio) commette un’ingenuità che gli costa la penalità partita.
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Riassunto breve: il +3 è stato difeso, ma a Milano servirà molto di più per conservarlo. Tutti avvisati.

Le statistiche del match

CUS VERONA-ASIAGO VIPERS 3-5 (pt 2-2)

Primo tempo
1’56” Crivellari (V), 8’31” Campulla F. (A), 17’11” Rodeghiero (A), 18’11” Lupi (V).
Secondo tempo
0’16” Lupi (V), 15’14” Campulla L. (A), 17’44” Campulla L. (A), 18’36” Campulla L. (A).

La classifica

Master Round
  1. Asiago Vipers punti 34
  2. Milano punti 31
  3. Fox Legnaro punti 18
  4. Verona punti 11.
Qualification Round
  1. Edera Trieste 21
  2. Cittadella punti 17
  3. Old Style Torre Pellice punti 10
  4. Tergeste Tigers punti 4

Rivedi la partita


Intervista al Presidente Fabio Forte

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Credit foto: Vanessa Zenobini
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