Asiago Vipers: ‘bufera’ sui Playoff, oggi iniziano i quarti di finale

"Un inizio di Playoff anomalo, e certamente evitabile, per tutte le protagoniste, ma ora speriamo che sia solo il campo a parlare."

Con la chiusura del Master Round, dove nell’ultimo match gli Asiago Vipers hanno perso per 4 reti a 2 in casa del Milano, è arrivato il momento più atteso della stagione: i Playoff. Quest’anno però, come dichiarato dalla società asiaghese, la Federazione ha creato un bel po’ di confusione rimescolando a piacimento regolamenti e, di fatto, anche gli abbinamenti dei quarti di finale.

Ai ragazzi di coach Luca Rigoni sono quindi toccati gli Old Style Torre Pellice, formazione piemontese che ha chiuso al 3° posto il Qualification Round e che questa sera in via Cinque ad Asiago si sfideranno alle ore 20:30 per conquistare la prima delle tre partite a disposizione nella serie.

Questo, dunque, l’abbinamento definitivo dopo che la Federazione si è espressa, dopo 72 ore di camera di consiglio, in merito all’esito finale del Master Round“, lo sfogo delle Vipere. “Milano primo, in virtù della miglior differenza reti, motivazione per nulla in linea con quanto realmente scritto nel regolamento“.

La motivazione ricevuta” ha dichiarato il Presidente, Fabio Forte, “è la dimostrazione che non solo si scelgono regolamenti ‘a caso’ e con tempistiche ‘strampalate’, ma che anche questi regolamenti li si interpreta in maniera ‘casuale’. Il regolamento internazionale non prevede assolutamente che si guardi alla differenza reti nel caso di arrivo a pari merito fra due squadre perché il regolamento internazionale è ‘pensato’ su competizioni che prevedono gironi di sola andata che hanno quindi un solo scontro diretto che sarebbe sufficiente a dirimere qualsiasi parità. Davvero non si sa in base a quale ‘genialata’ sia stato individuato il regolamento internazionale quando quello italiano avrebbe senza dubbio alcuno individuato Milano quale miglior classificata. Ma così è stato fatto e comunicato e quindi noi siamo ancora convintissimi che dovrebbe essere Asiago ad essere prima dopo il Master Round e per questo abbiamo redatto un esposto al Consiglio Federale come previsto dall’art. 30 dello statuto“.

Una situazione che dovrà comunque essere spiegata e valutata, anche in sedi più ‘importanti’, come spiega sempre Forte: “Non escludo che la situazione sia anche inviata alla Procura Federale, perché ci è stato riferito che il GS non ha alcuna competenza su tale genere di reclami e che nemmeno il Collegio di Garanzia del Coni avrebbe modo di esprimersi in assenza di precedenti gradi di giudizio interni alla Federazione. Se la commissione di settore avesse ammesso di aver preso un granchio con la decisione di utilizzare il regolamento internazionale, avremmo accettato, magari non di buon grado, ma sicuramente accettato ‘il passo indietro’. Invece no! Ancora hanno voluto aver ragione omettendo, guarda un po’, di dire che ‘per sfangarla’ fanno riferimento a discriminanti valevoli solo in caso di arrivo a pari punti di tre o più squadre“.

Da qui si è poi tornati a parlare del caso Bernad, dove si è ancora in attesa di possibili novità a riguardo: “Abbiamo giocato tutto l’anno contro Milano con Bernad che è tutt’ora in posizione irregolare ma nessuno lo ammetterà mai, salvo clamorose decisioni del Tribunale Federale da qui a 20 giorni“.


Il video della partita


Gli abbinamenti

Asiago Vipers - quarti di finale Old Style Torre Pellice


Credit: foto Vanessa Zenobini

La puntata di 7 Sport con Fabio Forte

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