Arrivano le stanze panoramiche sulla montagna veneta. Il via libera del consiglio Regionale.

Immagina di svegliarti circondato dalla magnificenza delle vette montane, con uno spettacolo mozzafiato che si estende fino all’orizzonte.

Questo scenario incantevole diventerà ora accessibile anche ad alta quota, grazie al via libera del Consiglio regionale del Veneto, che ha approvato con 35 voti a favore e 9 contrari la legge che inserisce tra le nuove tipologie di ‘struttura ricettiva in ambiente naturale le stanze panoramiche ad alto impatto emozionale, anche sopra i 1600 metri di altitudine  limite posto dalla vecchia normativa urbanistica regionale.

Va detto che però che l’installazione di queste strutture, progettate per offrire un’esperienza sensoriale completa, dovranno rispettare dei rigidi criteri. Sarà possibile costruirne al massimo due per ogni comune e dovranno essere realizzate utilizzando materiali innovativi e, soprattutto, ecosostenibili, con una capacità massima di 2 posti letto.

L’approvazione in Consiglio del progetto di legge regionale sulle stanze panoramiche temporanee – ha dichiarato l’assessore regionale al turismo Caner – completa l’offerta turistica in alta quota, nel pieno rispetto delle montagne, del piano paesaggistico e dell’ambiente. Questi piccoli manufatti sostenibili ed ecologici, amovibili e green, consentiranno di fruire il territorio in maniera diversa, completando l’offerta turistica esperienziale. Non si tratta di lusso in alta quota, ma di una esperienza unica, sostenibile e accessibile, tra le nostre cime venete”.

Questa modifica continua Caner – introduce innovazione nelle nostre destinazioni montane, che potranno offrire quello che già può essere vissuto in altri luoghi in alta quota, in Italia e all’estero. Non vogliamo essere secondi a nessuno e senza imporre nulla alle destinazioni crediamo che le stanze panoramiche siano una opportunità di crescita e valorizzazione del turismo slow, sostenibile, ma soprattutto inclusivo. Le stanze panoramiche saranno un’attrazione turistica fruibile anche per chi ha delle disabilità. Essi, infatti, potranno facilmente raggiungere e godere di tramonti e di albe mozzafiato tra le magnifiche cime dolomitiche, in luoghi pensati e allestiti per rispondere anche alle loro esigenze”.

Che si tratti di una fuga romantica o di un’impresa all’insegna dell’avventura, le stanze panoramiche in alta quota ambiscono a coinvolgere gli ospiti in un’esperienza unica, destinata a rimanere impressa a lungo nella memoria.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline