Quando la passione incontra il talento, nascono grandi cose. E il percorso che hanno intrapreso qualche anno fa Eros Lazzaretti e William Rossi li sta conducendo nell’olimpo del chainsaw carving, l’arte di scolpire il legno con la motosega.
I due carver altopianesi saranno protagonisti il 13 e 14 aprile, assieme ad altri appassionati di questo hobby, della prima edizione del ritrovo organizzato da Fabrizio Ciarma nel paese dove risiede, Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo. L’evento ha come obiettivo quello di radunare una volta all’anno gli appassionati del chainsaw carving per far conoscere quanto più possibile il mondo della scultura con la motosega e l’idea nasce appunto da Ciarma, in arte Barba Brisiu, attualmente il più grande carvinista italiano, concorrente due anni fa al mondiale di questa disciplina in Germania.
Lazzaretti e Rossi saranno poi nuovamente ospiti del simposio annuale di scultura di Montemagno di Camaiore, in provincia di Lucca. Gli artisti altopianesi del Team Carving Marobin, supportati dal rivenditore Husqvarna di Asiago Riccardo Marobin, si metteranno in gioco per il secondo anno consecutivo in questa competizione, alla quale partecipano tutti i grandi nomi del mondo della scultura del legno.
L’ultima novità, per il momento, riguarda infine l’appuntamento casalingo con la decima edizione di Agrighel, a Gallio. Quest’anno infatti, per la prima volta, durante la manifestazione dedicata al settore agricolo e forestale sarà possibile assistere al Carving Show: si tratterà di una competizione intitolata Un gallo per Gallio e vedrà dieci scultori di chiansaw carving impegnati nella realizzazione di un gallo in legno, il cui vincitore verrà decretato da una giuria d’eccezione.
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