Andrea Pasqualon oggi al via della sua settima Milano Sanremo

Anche quest’anno vedremo il Falco di Enego volare sul Poggio. Andrea Pasqualon, oggi sarà al via della sua settima Milano Sanremo, la prima monumento della stagione e probabilmente insieme alla Parigi-Roubaix la più incerta.

Chi vince qui, entra diritto nella storia di questo sport c’è chi come Eddy Merckx l’ha fatta diventare quasi una affare personale vincendola per 7 volte e chi invece pur provandoci mille volte non è mai riuscito a farla propria. Una corsa sulla carta per ruote veloci ma che raramente arriva allo sprint, quasi 300 km di corsa si fanno sempre sentire sopratutto nel finale ed ecco che il Poggio 3.7 km salita ad una media del 4% diventa una scalata che taglia le gambe ma anche la rampa di lancio verso la gloria.

Proprio sul Poggio Pasqualon, lo scorso anno, si è “esibito” in mondovisione in un incredibile forcing: stoico, generoso, infaticabile, il ciclista altopianese ha guidato per un tratto il trenino rosso della Bahrain Victorious facendo selezione, rendendo ancora più duro il finale di corsa per preparare il terreno al capitano Matej Mohorič che la Sanremo, l’aveva vinta l’anno precedente nel 2022.

Anche oggi Andrea farà da scudiere al campione sloveno, cercando di scrivere insieme a lui un altro pezzo di storia. La concorrenza sarà agguerrita ma come ci ha insegnato questa corsa nulla è come sembra e tutto è possibile. Anche uno sprint finale con, ironia della sorte, un certo Jonathan Milan tra i favoriti, quel Milan sempre più vicino ad essere un fenomeno che, fino allo scorso anno correva sotto l’ala protettiva del Falco di Enego.

© RIPRODUZIONE RISERVATA