Purtroppo agli Asiago Vipers non è riuscito l’assalto al 5° posto, nella finalina di ieri le Vipere sono state sconfitte per la seconda volta dai Praga Rats, team che nella prima fase aveva vinto contro la squadra asiaghese ai rigori.
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Per la prima squadra dei Vipers si conclude una stagione straordinaria che ha visto l’Asiago tornare ad altissimi livelli conquistando Coppa Italia e finalissima scudetto. Non tragga in inganno il risultato di questa European League – importantissima per fare esperienza internazionale ad un gruppo così giovane – quello che abbiamo visto in questa stagione è con tutta probabilità solo l’antipasto. Per i Vipers questo è solo l’inizio di un ciclo che ci auguriamo possa durare il più a lungo possibile.
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Il resoconto dei Vipers
PRAGA RATS-ASIAGO VIPERS 3-1 (pt 3-0)
Eurolega, giornata conclusiva. C’è la finale per il 5° posto, la rivincita con i Praga Rats (senza Bernad). E per questo appuntamento coach Luca Rigoni ritrova Berthod, tenuto a riposo ieri a causa di un problema fisico.
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Decisamente “falsa” purtroppo la partenza dei Vipers, infilati tre volte in meno di 4’. Dopo nemmeno 1’, infatti, disco perso nelle retrovie, Petra innesca Flynn che finta e in “back” insacca. Al 3’ assolo di Flynn che stavolta alza troppo il rovescio, ma recupera il disco, lo gira in mezzo per l’accorrente, e troppo solo, Plos che spedisce in rete. Passano 30” e Pavlata ha tempo e spazio per avanzare indisturbato e infilare Facchinetti sul primo palo.
I ragazzi cercano di scuotersi, complice un power-play (fuori Flynn per un fallo su Corà), ma Lequin è attento e dove non arriva lui ci pensa il palo a respingere il tiro di Dal Sasso, con le squadre da poco tornate in parità numerica. Il portiere dei cechi “mura” anche la pregevole incursione di Lorenzo Campulla; si cambia fronte e stavolta il palo salva i Vipers sul tiro di Pavlata, liberato da un gran assist di Tvrznik.
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Praga potrebbe arrotondare nelle “praterie” che si aprono, ma anche i Vipers si guadagnano la chance di tornare in partita nel 2vs0 Tessari-Berthod, con quest’ultimo fermato dall’intervento di Lequin. Al 15’ ancora Plos pericoloso, Facchinetti devia. A fil di sirena, invece, Lequin è bravo e fortunato nello sventare la conclusione di “Campullino”.
Secondo tempo che scorre via liscio: occasioni da una parte e dall’altra. Qualche “buco” difensivo di troppo per i Vipers che rischiano soprattutto sulle iniziative di Hasek e Flynn. Si arriva così al 16’56”, quando Tessari recupera un disco e Francesco Campulla lo inchioda sotto la traversa. E’ 1-3. Assalto finale in 5vs4: vari tentativi, Praga si salva sempre. A 20” dalla sirena l’ultima speranza di riaccendere il finale è cancellata dal palo colto da Lorenzo Campulla.
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Esperienza importante per i ragazzi, al di là della posizione in classifica, che fa calare il sipario, almeno per la Serie A, su una stagione bella ed emozionante come poche, ma che ci auguriamo possa essere solo la prima di una lunga serie.
La classifica finale
1^ MolinaSport GranCanaria (Campioni d’europa)
2^ CPLValladolid Hockey
3^ Dubnica Wild Kings
4^ Prédateurs de Vierzon
5^ IHC Prague Rats
6ˆ Asiago Vipers
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Credit foto: Vanessa Zenobini
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