In vista delle imminenti elezioni amministrative, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) della sezione Altopiano dei Sette Comuni ha redatto una lettera aperta ai candidati sindaco, delineando le aspettative e le richieste su temi fondamentali per l’associazione e per la comunità.
L’ANPI, un’associazione democratica e pluralista, sottolinea l’importanza di principi generali e questioni concrete che devono ispirare i programmi amministrativi e le azioni politiche di chi aspira a governare. I riferimenti principali restano la Costituzione antifascista e i valori di libertà, uguaglianza, fraternità, solidarietà, coesione sociale, tutela dei diritti fondamentali, diritto al lavoro e alla sicurezza, diritto di asilo e accoglienza, diritto alla salute, parità di genere, lotta a ogni tipo di discriminazione, sostenibilità ambientale, partecipazione dei cittadini, vocazione europeista, pace e apertura al mondo.
Tra le proposte avanzate dall’ANPI, vi è l’introduzione di una clausola antifascista, che richiede a chiunque intenda utilizzare spazi pubblici o partecipare a gare per l’uso di beni pubblici di dichiarare il proprio rispetto per la Costituzione e il suo carattere antifascista. Questa clausola è già presente in diversi comuni italiani e rappresenta un impegno chiaro contro il fascismo. Inoltre, l’associazione propone l’installazione di pietre d’inciampo nei pressi delle abitazioni dei deportati o in luoghi significativi per ricordare coloro che hanno perso la vita nei campi di concentramento. Questi piccoli monumenti fungono da memoria e riflessione sulla brutalità della guerra e sull’importanza dei valori di libertà e resistenza.
L’ANPI chiede che l’Amministrazione partecipi attivamente alle cerimonie e iniziative commemorative della guerra di Liberazione, poiché la presenza delle istituzioni è fondamentale per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di questi eventi storici. Inoltre, l’associazione sottolinea l’importanza di continuare a dedicare vie e piazze a persone, formazioni e fatti della Resistenza, impegnandosi a far conoscere ai cittadini la storia e le lotte di coloro che danno il nome alle strade, mantenendo viva la memoria storica.
Infine, l’ANPI richiede il supporto per la cura e manutenzione di cippi e lapidi che ricordano il periodo resistenziale. Questi monumenti necessitano di essere mantenuti decorosi per preservare la memoria degli avvenimenti fondamentali della storia italiana.
La lettera si conclude augurando il meglio ai candidati per le elezioni e per l’importante incarico che potrebbe derivarne, auspicando una risposta puntuale alle questioni sollevate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline
