Il resoconto dei Vipers
Alla “Pikelc” non è mai una passeggiata, figuriamoci quando non si è al completo e, soprattutto, quando ci si complica la vita più volte nella stessa partita. E così si deve soffrire, troppo, e si finisce per “portarla a casa” solo all’overtime.
L’avvio è quello sperato con un doppio vantaggio “quasi caduto dal cielo”: subito in gol grazie ad un disco riconquistato da Berthod e toccato alle spalle del portierone sloveno Sarlohar da Vellar. Il raddoppio, dopo alcune occasioni, lo firma Francesco Campulla che, uscito dall’angolo, trafigge Sarlohar.
Gara in controllo, anche nella prima inferiorità numerica “uccisa” senza particolari problemi. Quelli arrivano dopo il gol dell’Edera realizzato da Sindici che da lontano sorprende Stevan. Di lì a poco altra penalità e stavolta sono il palo esterno (su Pirnar) e Stevan (su Sindici – gran bella azione corale) ad evitare il pareggio. Il 2-2, tuttavia, è solo rinviato e arriva addirittura con i ragazzi di coach Rigoni in power-play: Berthod (in serata “old style”) commette (più di qualche) fallo, l’azione prosegue e Milanese scappa via in contropiede senza particolari ostacoli e una volta davanti a “Stewie” lo infila.
Al rientro in pista i Vipers tornano a spingere e, al secondo tentativo in power-play, si riportano in vantaggio: è capitan Rodeghiero a deviare da due passi il “cioccolatino” di Alessandro Rossetto. L’Edera, però, riporta subito in equilibrio l’incontro, sfruttando un capovolgimento di fronte, in seguito a un disco perso da Francesco Campulla, condotto e finalizzato con un gran tiro da Pittani con mezza squadra a guardare invece che a pattinare in aiuto.
I padroni di casa prendono fiducia: Stevan blocca la conclusione di Pirnar. Dall’altra parte Sarlohar ferma l’1vs0 di Lorenzo Campulla (a litigare con il goal ormai da troppo tempo!) “pescato” con un assist a tuttocampo da Rossetto. Ancora brividi sui tiri di Cocozza e Cioccolanti, ma Stevan c’è. Nel finale, con la coppia arbitrale in completa confusione, tocca invece a Sarlohar ergersi a protagonista, respingendo tutti gli assalti, anche in superiorità, portati con poca lucidità dai Vipers che stavolta non sfondano. Almeno entro il 40’.
E così, per la prima volta in stagione, si va all’overtime. Sarlohar dice ancora no a “Campullino”, ostacolato fallosamente (secondo uno degli arbitri ma assolutamente no secondo l’altro) da Sindici. Ancora power-play: bastano 19” e, da posizione centrale, Francesco Campulla regala il punto-extra ai compagni con Sarlohar a lanciare stecca, guanti, casco e mille imprecazioni in lingua madre senza che nessuno ne prenda nota. Stranezze di questo sport!
Proprio Campulla ci concede il pensiero della buonanotte: << Dopo una partita del genere è difficile vedere il bicchiere mezzo pieno. Bene aver chiuso la pratica nonostante le difficoltà, ma ora occorre fare un passo indietro e ritrovare fame e concentrazione per chiudere al meglio il girone di andata >>.
EDERA TRIESTE-ASIAGO VIPERS 3-4 (Overtime)
La classifica
Posizione | Squadra | Punti |
---|---|---|
1 | HC Milano | 18 |
2 | Asiago Vipers | 17 |
3 | Vicenza Hockey | 15 |
4 | Coralimpianti Tigers | 11 |
5 | Fox Hockey Legnaro | 8 |
6 | Libertas Forlì | 7 |
7 | Cittadella Hockey | 6 |
8 | CUS Verona | 4 |
9 | Edera Trieste | 4 |
10 | Old Style Torre Pellice | 0 |
Il video della partita
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