Dopo tre stagioni nella ICE Hockey League, l’Asiago Hockey esce ufficialmente dal massimo campionato internazionale dell’Europa centro-orientale. A pochi giorni dalla comunicazione ufficiale della Lega, arriva puntuale e accorato il comunicato della Curva Sud, cuore pulsante del tifo giallorosso: un testo denso di amarezza, ma anche di dignità e di speranza.
Il titolo del comunicato della Curva Sud parla da sé: “Spezzato il nostro sogno, ma non il nostro orgoglio”. Parole che segnano la frattura con una dirigenza accusata di non essere stata all’altezza di una piazza gloriosa come Asiago, ma che al tempo stesso rilanciano l’amore incondizionato per la squadra e per la maglia.
Il testo ripercorre con lucidità i tre anni vissuti nella ICE, definiti come “un’epoca in cui si scriveva la storia senza subirla”, ma poi sfociati in “una delle peggiori umiliazioni dalla fondazione del Club”. La tifoseria non risparmia critiche alla società: una gestione senza visione, poca trasparenza nei confronti di potenziali investitori, una struttura dirigenziale definita “vecchia, con zero strategia”, e una comunicazione “ferma agli anni ’90”. L’immagine è netta: una nave guidata a vista, lasciata affondare da chi avrebbe dovuto portarla avanti.
La Lega aveva concesso all’Asiago Hockey ampie possibilità di rimanere, ma i lavori di adeguamento dello stadio e le risposte alle richieste della Lega sono arrivati tardi o non sono mai arrivati. La Curva Sud definisce l’intera vicenda “una telenovela imbarazzante”.
Eppure, nel momento più difficile, i tifosi non hanno mai abbandonato la squadra. “Sempre e ovunque”, si legge nel comunicato, “fieri dei nostri colori giallorossi in ogni stadio d’Italia e d’Europa”. La Curva Sud, anche ora, non molla: ribadisce di voler ripartire “a testa alta”, chiedendo una nuova guida societaria capace di restituire all’Asiago l’onore e la competitività che merita.
La chiusura è potente, quasi da inno: “L’Asiago siamo noi. Sempre.” Una frase che suona come promessa e avvertimento: il sogno si è infranto, ma non la passione di chi ha fatto della squadra una ragione di vita.
Il comunicato integrale della Curva Sud
Hockey ghiaccio: capitolo ICE chiuso per l’Asiago. La Lega ha votato
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