Roana, al Comune 2,8 milioni dal Ministero per completare la strada del Bintekkele

La strada del Bintekkele s’ha da fare. E i lavori di completamento non avranno costi per i cittadini di Roana. A dirlo è il decreto emanato dal Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero per l’Economia e le Finanze e con il Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare.

Era l’ottobre del 2021 quando veniva annunciata la chiusura temporanea della strada del Bintekkele per consentire i lavori di sistemazione e allargamento della carreggiata, con la realizzazione del nuovo ponte del Giammolo. La piccola arteria che collega i paesi della riviera – Roana e Rotzo – al versante opposto della Val d’Assa, si rende oggi quanto mai necessaria in vista dei lavori di ristrutturazione che interesseranno il ponte di Roana in futuro.

Dopo la conclusione del primo intervento però, effettuato senza disporre della copertura finanziaria necessaria per svolgere l’intera opera, l’urgenza del Bintekkele era tornata a occupare la mente della vecchia amministrazione comunale solo nella florida stagione della campagna elettorale, con la garanzia di tirare fuori dal cassetto l’intervento e di riuscire a reperire i fondi necessari per gli stralci successivi al più presto. Una promessa, quella dell’ex sindaca, che non ha – tra le altre cose – evidentemente convinto i cittadini roanesi.

Diverso l’approccio della squadra del sindaco Luigi Martello, che a partire dallo scorso agosto ha lavorato sotto traccia per mettere sul tavolo una soluzione concreta a costo zero per la cittadinanza. Grazie alla sinergia tra i ministri Piantedosi, Giorgetti e Musumeci infatti, il Comune di Roana riceverà la cifra complessiva di 2,8 milioni di euro per la realizzazione del quarto e del quinto stralcio. Fin dal nostro insediamento ci siamo impegnati per trovare le risorse necessarie al completamento e la messa in sicurezza della strada del Bint Ekkele – commenta il sindaco Martello –. Per questo è stato fondamentale il supporto della Regione del Veneto, e in particolare del Presidente del Consiglio Regionale Ciambetti, dell’Assessore Bottacin e dei tecnici della Direzione della Protezione Civile, che ringrazio.”


Nel dettaglio, il contributo deriva dalle risorse del fondo in favore dei comuni colpiti da eventi alluvionali relativi alle dichiarazioni di stato di emergenza deliberate dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto del 2023, per un importo complessivo pari a 115 milioni di euro per l’anno 2025 e a 120 milioni di euro per l’anno 2026.

Roana emerge, all’interno della graduatoria, come uno dei Comuni destinatari delle maggiori somme, così ripartite: 1.050.000 euro da erogare nel 2025 e 1.750.000 euro nel 2026. In base ai vincoli posti dal decreto, l’affidamento dei lavori dovrà avvenire entro il 31 dicembre del 2025 e il Comune avrà 48 mesi di tempo per portare a conclusione l’intervento, pena la perdita del contributo. Tempistiche che, come conferma l’assessore ai lavori pubblici Alessio Fabris, verranno rispettate: “Vista l’importanza della strada del Bint Ekkele anche in relazione alla possibilità da parte della Provincia di Vicenza di intervenire sul Ponte di Roana, è nostra intenzione procedere il più rapidamente possibile con la progettazione esecutiva e successivamente con l’affidamento dei lavori, in modo da permettere quanto prima una viabilità alternativa alla strada del Ponte”.

Si avvia così verso la fine anche l’odissea del Bintekkele, garantendo maggiore sicurezza ai cittadini dell’altopiano come via alternativa al ponte di Roana.

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