È stato inaugurato ieri mattina a Gallio, accanto alla Sala Verde del Municipio, un nuovo defibrillatore donato dal sig. Orfelio Gasparoni, in ricordo dei genieri e trasmettitori defunti dell’Arma del Genio.
Nel pomeriggio, grazie all’Associazione Italiana Soccorritori – sezione Altopiano dei 7 Comuni, cittadini e presenti hanno potuto partecipare a una lezione sull’uso del defibrillatore e sulle manovre di massaggio cardiaco, fondamentali in caso di emergenza.
Il dono del signor Gasparoni rappresenta molto più di un atto materiale: è un segno tangibile di generosità civica e cura verso la collettività, in pieno spirito di solidarietà. Un gesto che, come ha ricordato l’amministrazione comunale, “dimostra che una comunità forte si costruisce anche così: con piccoli grandi atti di solidarietà“. “Un defibrillatore può sembrare solo un apparecchio; ma in realtà può fare la differenza tra la vita e la morte”
Chi dona un defibrillatore compie un gesto che va oltre il valore materiale: è una scelta di attenzione e cura verso la comunità. “dimostra che prenderci cura l’uno dell’altro è il fondamento stesso del vivere civile”.
Il nuovo dispositivo, accessibile a tutti, rappresenta un simbolo concreto di prevenzione e sicurezza. Un presidio sanitario che, si auspica, “possa non servire mai, ma che sia lì, pronto, se mai dovesse servire”.
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