La Transumanza con il rientro delle mandrie nelle stalle di valle ha scandito anche quest’anno la chiusura della stagione monticatoria sull’Altopiano di Asiago. Una consuetudine che va oltre l’aspetto agricolo, assumendo il valore di un rito identitario, simbolo di continuità e di legame profondo tra comunità e territorio.
A sottolinearne il significato è stato il consigliere comunale con delega alle Malghe, Nicola Rossi, che ha voluto ringraziare quanti contribuiscono con il proprio lavoro alla tutela di un patrimonio collettivo.
“A nome dell’Amministrazione Comunale di Asiago, desideriamo esprimere un sincero ringraziamento a tutti coloro che, con il loro impegno quotidiano, hanno contribuito a preservare la biodiversità, il paesaggio e le tradizioni del nostro territorio – ha dichiarato il consigliere delegato Nicola Rossi – Un particolare riconoscimento va ai malghesi, che nonostante le difficoltà, hanno saputo mantenere viva la tradizione e i simboli delle malghe del nostro territorio”.
Non è mancato un pensiero per il lavoro silenzioso degli agricoltori, fondamentale per la bellezza e l’accoglienza dell’Altopiano. “Un grazie sentito va inoltre agli agricoltori, che con passione e dedizione hanno curato prati e pascoli del nostro comune, contribuendo a rendere Asiago e tutto l’Altopiano un luogo sempre più bello ed accogliente. Le sfide, per il comparto agricolo e pastorale non mancano, ma solo insieme, istituzioni, operatori del territorio e comunità, potremo affrontarle con determinazione, costruendo un futuro sostenibile e ricco di opportunità per il nostro Altopiano” ha concluso Rossi.
Credit foto: Roberto Costa Ebech
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