I Vipers vincono di misura con il Real Torino

Il "veleno", a tratti, c'è stato e così sotto l'albero arrivano (finalmente!) tre punti pesanti nella corsa al Master Round.

Il “veleno”, a tratti, c’è stato e così sotto l’albero arrivano (finalmente!) tre punti pesanti nella corsa al Master Round.
Successo di misura (5-4), cercato e soprattutto meritato, al termine di una gara equilibrata, come era lecito attendersi, in cui non sono mancati gli episodi dubbi ad infiammare il tutto.
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Qualche assenza su ambo i fronti con i Vipers che, nonostante si sia passati indenni anche l’ultimo “giro” di tamponi, fanno ugualmente i conti con il covid-19 visto che altri due dei nostri ragazzi hanno deciso di fermarsi a tempo indeterminato e prendersi così “una pausa”. Si parte, in ritardo di circa 25′ per un contrattempo legato alla presenza del medico, e il Real Torino sembra subito più in palla. A passare, però, sono i nostri ragazzi con Basso, già decisivo all’andata, che spolvera il “sette” con Cusin coperto dal traffico. Il Real sembra più in palla e lo è, ribaltando la situazione complici due dormite della difesa. L’apatia prosegue anche nei 2′ del primo power-play a favore (nessun tiro verso Cusin), ma intorno al 12′, finalmente, Asiago reagisce e poco dopo trova il pari ancora con Basso che sfrutta l’ottimo lavoro in pressione dei compagni finalizzando una triangolazione con Chelodi e Lievore. Nel finale gran parata di Facchinetti su Gatti e brivido su un tiro (alto) di Di Fabio con la porta mezza spalancata; mentre Cusin neutralizza il tentativo di Rossetto in sortita offensiva.
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Nel secondo tempo, al terzo tentativo in power-play, arriva (finalmente!) il nuovo vantaggio: stavolta Basso è l’uomo-assist per Rossetto che al volo, seppur da posizione molto angolata, non sbaglia. Passano 11″, capitan Frigo “vede” Lievore che salta l’uomo e infila Cusin in back fra i gambali. Gara in pugno sul 4-2, ma il Real non molla e in meno di 2′ rimette le cose a posto, grazie al “traffico” davanti a Facchinetti e alla contestata rete (sembrava di pattino e…volontario) del pareggio convalidata a Meirone. Tutto da rifare. Facchinetti chiude bene su Esposito; Chelodi s’invola, ma si fa ipnotizzare da Cusin. Al 15′, però, Panozzo lotta ed esce con il disco, Lievore lo recupera e dal centro trafigge il portiere ospite con un disco velenoso appena sopra al gambale sinistro. Di nuovo avanti. Finale, manco a dirlo, di sofferenza, complici una penalità e un rigore non trasformato da Basso (Cusin in qualche modo si salva), ma i tre punti restano sotto il nostro albero.
Per il 2020 basta così. Si ripartirà il 9 gennaio dalla casa dei campioni d’Italia del Milano. Ora godiamoci qualche giorno di festa prima di rituffarci negli allenamenti “natalizi”.
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Asiago Vipers – Real Torino  5-4 (pt 2-2)

Asiago Vipers: Facchinetti, Olando; Rodeghiero, Frigo, Rossi, Cantele, Rossetto, Panozzo, Chelodi, Spiller, Stella S., Schivo, Basso, Lievore. All. Sommadossi
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Real Torino: Cusin, Colucci; Letizia, Meirone, Moro, Codebò, Corio, Ottino, Esposito, Gatti, Di Fabio, Perazzelli. All. Marcuzzi
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Arbitri: Zoppelletto e Stella F.

Primo tempo: 3’49” Basso (A), 5’56” Codebò (T), 9’02” Meirone (T), 14’10” Basso (A).

Secondo tempo: 7’02” Rossetto (A), 7’13” Lievore (A), 8’03” Ottino (T), 9’43” Meirone (T), 15’22” Lievore (A)
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La classifica

Diavoli Vicenza (10) 30 punti; Ghosts Padova (11) 23 punti; Ferrara Warriors (9) 20 punti; Milano Quanta* (10) 18 punti; Asiago Vipers (11) 15 punti; Cus Verona (11) 13 punti; Real Torino (10) 10 punti; Monleale Sportleale (10) e Cittadella HP (11) 9 punti; Lepis Piacenza (9) 0 punti. (tra parentesi le gare giocate; * 6 punti di penalizzazione)
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C.Stampa Asiago Vipers

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