È stato un lunedì romantico quello che ieri ha aperto la settimana, con uno shooting fotografico dedicato al tema delle nozze sulla neve.
Un team di professionisti si è riunito sull’Altopiano per realizzare una serie di scatti che ha immortalato il modello di un matrimonio alternativo, immerso nello scenario innevato di alcuni tra i luoghi più belli della nostra montagna.
La giornata è iniziata all’alba con alcune foto di coppia e dei video girati al Rifugio Campolongo, sul Monte Verena, sfidando l’aria frizzante del mattino.
Poi, è stato il momento di immortalare all’Hotel Vecchia Stazione di Canove la preparazione degli sposi e i momenti di relax che come sempre antecedono le nozze, in un mix di tensione ed emozione.
Più tardi, tutto lo staff si è trasferito al Forte Interrotto, dove è stato allestito uno scenario da fiaba e la sapiente mano dei fotografi ha scattato le immagini della cerimonia e del tradizionale taglio del dolce.
Tra i professionisti che hanno reso possibile il progetto, anche Francesca Stefani, la make-up artist originaria di Rotzo diplomata presso la scuola di trucco BCM di Milano. Francesca, oltre ad essere mamma di due bellissimi bimbi, Pietro e Diana, ha alle spalle una carriera davvero ricca e vanta collaborazioni con marchi come Versace, Roccobarocco, Fendi, Moncler… Dal 2013 lavora con Collistar come International Make-up Artist e si occupa di formazione e pubbliche relazioni in Italia, Europa e Medio Oriente.
Lo shooting non solo mostra il sogno di ogni coppia, ma porta con sé anche un’intenzione di novità sull’altopiano: “Tutti noi, come professionisti e fornitori del settore, offriamo anche agli ospiti stranieri la possibilità di avere un matrimonio alternativo – dice Francesca Stefani – o comunque non tradizionale. Questo sarà uno spunto, un’ispirazione per proporre matrimoni anche sull’altopiano, soprattutto per gli stranieri“.
Wedding tourism
Sono sempre di più gli stranieri provenienti da tutto il mondo alla ricerca di idee per un matrimonio originale e indimenticabile che scelgono come meta l’Italia, considerata il paese dell’amore. Tante le destinazioni per eccellenza, Toscana, Lombardia, Campania e Venezia. Puglia, Sicilia e Umbria risultano tra le destinazioni emergenti, grazie ad una promozione mirata su questo settore.
Vediamo un po’ di numeri. Per le nozze di stranieri celebrate in Italia si parla, in totale, di 380 milioni di euro di fatturato per circa 7 mila eventi in un anno.
La maggior parte dei matrimoni viene celebrata in strutture di lusso, mentre una parte del budget è investito nelle esperienze collegate alle nozze, in genere da condividere con parenti e amici.
Il wedding tourism per una località è importantissimo perché permette di promuovere tutto il territorio in cui si svolgono le cerimonie, non solo per quanto riguarda l’organizzazione, il pre e il post matrimonio, generando un indotto immediato, ma anche in termini di tasso di ritorno elevato. È stato rilevato infatti che le coppie che hanno scelto un luogo straniero per le loro nozze sono portate a tornarvi nel tempo in virtù dei bei ricordi che conservano nel cuore, magari anche per festeggiare l’anniversario.
Fondamentale in questo settore è il passaparola, grazie al quale una buona esperienza in una location viene raccontata e funge da ispirazione per altre coppie. Si tratta quindi di una promozione a costo zero, senza dubbio vantaggiosa.
L’auspicio è che anche l’altopiano possa diventare una meta ambita per il wedding tourism mondiale, aggiungendo un importante tassello alla tradizionale offerta turistica.
Di seguito, il team che ha partecipato allo shooting on the snow.
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