Buona prestazione dei ragazzi di coach Luca Rigoni che non riescono nell’impresa di superare la capolista Milano ma trovano la grinta giusta per rendergli la vita difficile, senza subire eccessivamente la superiorità dei meneghini che alla fine portano a casa i tre punti in palio grazie al 6 a 2 finale.
“Contro Milano – commentano i Vipers – oggettivamente, difficile pensare di strappare punti, ma, rispetto al Derby (contro Vicenza, ndr) si è visto qualcosa in più“.
All’Asiago rimane ora un solo match da disputare nel Master Round: “Sabato ci attende il turno di riposo, poi, una settimana per preparare al meglio la trasferta di Ferrara, una sorta di anticipo di Playoff per clima e importanza della partita“. E proprio nell’ultima partita contro gli estensi gli Asiago Vipers si giocheranno, con grande probabilità, la terza posizione in classifica visto il prossimo impegno del Ferrara contro la corazzata del Milano, dall’esito abbastanza intuibile.
Nei primi minuti di gioco gli Asiago Vipers si dimostrano concentrati e determinati, tanto che alla prima occasione buona, su un ribaltamento di fronte innescato da Davide Rodeghiero, vale addirittura il vantaggio grazie al tiro preciso di Matteo Rossetto. Il Milano si salva ancora sui tentativi di Spiller e Lievore, ma dal possibile 2 a 0 si passa al pareggio dei meneghini: disco all’indietro di Pertile che finisce sulla stecca di Fiala, tocco per l’inserimento di Vendrame che da destra taglia sul secondo palo per Banchero che insacca a porta vuota. In powerplay arriva pure il sorpasso del Milano grazie all’assist illuminante del solito Vendrame e alla deviazione da dentro l’area di Belcastro. Al 15° i Vipers sfiorano il pareggio: Mai è bravo, e pure fortunato, sulle conclusioni in rapida sequenza di Spiller, Rossi e Munari. Finale di tempo in apnea, complici due penalità in sequenza assegnate all’Asiago dai giudici di gara.
Si riparte con i padroni di casa in doppia inferiorità numerica e il Milano ne approfitta per realizzare il 3 a 1 con Fiala dopo appena 15 secondi. Dopo un paio di minuti e in situazione di 3 contro 3, il campione del mondo ceco si invola sulla sinistra e supera nuovamente Facchinetti. I ragazzi di coach Luca Rigoni comunque non mollano e, in penalità differita, accorciano con una sassata di Munari ribattuta in rete da Fabio Lievore. Ancora una volta, però, è Vendrame a chiudere l’incontro liberando Fiala che dal centro non perdona Facchinetti che tocca ma non devia. Nei minuti conclusivi, con l’Asiago in superiorità numerica Munari sfiora la rete, ma a 40 secondi dalla sirena arriva invece il gol del definitivo 6 a 2 del Milano.
I risultati di Master e Playoff Round
Master Round
Asiago Vipers 2 – HC Milano 6
Ghosts Padova 2 – Ferrara Warriors 3
Ha riposato: Diavoli Vicenza
Playoff Round
Cittadella Hockey 3 – Edera Trieste 4
Lepis Piacenza 0 – Monleale Sportleale 6
Ha riposato: Cus Verona
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Credit: foto Vanessa Zenobini
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