La Protezione civile vicentina in aiuto degli alluvionati della Marche

foto d'archivio

La Protezione Civile vicentina è partita ieri mattina con la Colonna Mobile Regionale del Veneto in direzione Marche, nel Comune di Senigallia, per portare un aiuto concreto ad un territorio gravemente ferito dall’alluvione dei giorni scorsi.

Quattro i gruppi di protezione civile vicentini, per un totale di 12 volontari.

Con loro anche mezzi e attrezzature indispensabili per ripulire il territorio e le abitazioni dai detriti lasciati dall’alluvione. In particolare saranno a disposizione dei marchigiani un camion rimorchio con gru e due camion con ribaltabile, un miniescavatore cingolato, un furgone/minibus, un mezzo polivalente Multione, motopompe ed elettropompe di piccola portata, fari di profondità con relativi generatori, un modulo antincendio boschivo AIB.
Dotazione preziosa per liberare strade e vie di comunicazione, per rendere nuovamente utilizzabili le strutture, per liberare dall’acqua cantine e seminterrati. E per essere pronti, senza perdere tempo, a tornare operativi.

Sappiamo cosa sta soffrendo il popolo marchigiano perché lo abbiamo passato anche noi –sottolinea il consigliere provinciale con delega alla protezione civile- mettiamo a disposizione uomini con esperienza e mezzi specifici per i lavori che bisogna eseguire con urgenza, in modo da collaborare in maniera efficace con una macchina di aiuti che si sta muovendo da tutta Italia. Con i nostri volontari di protezione civile, che ringrazio per essersi messi subito a disposizione, ci auguriamo che arrivino nelle Marche anche la nostra vicinanza e il nostro conforto, in particolare a chi ha perso non solo cose materiali, ma anche gli affetti.”

I volontari saranno impegnati nelle operazioni di soccorso fino a sabato 24 settembre, salvo diverse disposizioni conseguenti all’evolversi della situazione.

C.s

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