Asiago Vipers: vittoria tirata in trasferta contro gli Old Style Torre Pellice, bene gli Elite in casa.

Gli Asiago Vipers conquistano di misura il primo match giocato sul campo degli Old Style Torre Pellice e finito con il risultato di 2 a 1 in favore dei ragazzi di coach Luca Rigoni, giunti nel palazzetto piemontese a ranghi veramente ridotti viste le numerose assenze.
Le due squadre, lo ricordiamo, per supportare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne sono scesi in pista con un segno rosso sul viso e sulle stecche da gioco.

“Una prova di maturità” secondo la squadra altopianese, convinta della ‘pericolosità’ di un match affrontato in questa situazione e dopo la “sbornia” dopo la vittoria col Milano. “Il pericolo di scivolare c’era, eccome“. “Bravo il coach a tenere la squadra sul pezzo, bravi i ragazzi che, nonostante qualche assenza, hanno saputo fare quadrato davanti al nostro Gianluca ‘Ciuka’ Stella che, soprattutto nel primo tempo, ha sventato più di qualche minaccia“.
“Nessuno di noi si aspettava una partita semplice” ha commentato Fabio Forte alla FISR, “Torre Pellice sta man mano prendendo confidenza con la Serie A e credo che più si andrà avanti meno sarà semplice fare punti al Filatoio quindi ci teniamo stretti questa vittoria che ci consente di rimanere in seconda posizione“.

Resoconto, classifica e video del match

Giovanili

Tra le squadre giovanili dei Vipers l’unica a giocare questo weekend è stata la formazione degli Under 18 Elite, impegnata domenica sulla pista di casa contro i Bludogs Montorio ed uscita nettamente vittoriosa con un 8 a 3 che vale il 1° posto in solitaria nel Girone B.
“Buona la prima in trasferta due settimane fa, buona anche la prima sulla pista di casa” il commento delle Vipere Under 18 che “complice il turno di riposo dell’11 dicembre, dà l’arrivederci al 6 gennaio” quando giocheranno in casa contro il Forlì.

La nuova Serie C

Inizia la nuova avventura degli Asiago Vipers con una formazione iscritta alla Serie C, che stasera alle ore 20:00 esordirà in Via Cinque nella prima di Coppa Italia contro gli Asiago Newts.

“Si tratta della novità della stagione” il commento della società altopianese, “una formazione che sarà un po’ il ‘farm team’, dove far crescere e sviluppare i giocatori più giovani, sia quelli che già calcano le piste della Serie A sia quelli che ci vogliono arrivare in futuro”. Su questo nuovo progetto il Presidente dei Vipers, Fabio Forte, ha specificato che è stata una scelta dove “abbiamo principalmente pensato ai ragazzi che, uscendo dall’attività giovanile, si sarebbero trovati senza la possibilità di continuare a fare ciò che piace e che li ha coinvolti negli ultimi 5-6 o anche 10 anni della loro vita ed eccoci qui quindi a dare un ‘proseguimento’ ideale, uno sbocco ‘sicuro’ anche a chi non trova molto spazio in Serie A e vuole rimanere in corsa”.
“Ci piace che i ragazzi possano fare sport, trovare la loro dimensione e, soprattutto, divertirsi” ha concluso Forte.

Il resoconto dei Vipers

Partono meglio i Vipers, ma i primi pericoli li costruiscono gli Old Style, fermati dal palo e da un paio di paratissime di Stella. All’8’ però Lievore costruisce per Belcastro che, al volo, spedisce il disco in rete. Spiller, arginato da un ottimo Armand Pilon, e Matteo Rossetto, fermato dal palo, legittimano il vantaggio. Il buon momento sfocia nel raddoppio del “Sindaco di Vezzena” Spiller che dal centro trafigge Armand Pilon. Prima dell’intervallo clamorosa traversa di Lievore.

Nel secondo tempo, dopo un’inferiorità numerica in cui gli Old Style scheggiano l’incrocio con Rocca, è Armand Pilon a sbarrare la strada al tiro a colpo sicuro di Rossetto. Dal possibile 0-3, però, in un attimo si passa all’1-2: disco perso male nelle retrovie e Rocca accorcia. Immediata comunque la reazione, con Armand Pilon decisivo su Spiller. I ragazzi potrebbero chiuderla, ma il power-play non gira (0 su 4) e così bisogna soffrire fino all’ultimo. Torre Pellice è pericoloso in un paio di occasioni, toglie anche il portiere, ma i tre punti salgono in furgone con i Vipers.

La classifica aggiornata