Cima Larici, scialpinista ruzzola, batte la testa e perde i sensi

Poco prima di mezzogiorno il Soccorso alpino di Asiago è stato attivato dalla Centrale del 118, per uno scialpinista che si era fatto male scendendo da Cima Larici.

Arrivato con 3 amici e 2 cani sopra la scarpata di roccia che lo separava dalla stradina innevata che conduce a Bocchetta Larici, il 30enne di Thiene (VI) aveva perso l’equilibrio, era caduto di schiena ruzzolando per alcuni metri e perdendo inizialmente i sensi. I primi a dare una mano al gruppo, due soccorritori di Schio casualmente sul posto.

Lo sciatore, che si era nel frattempo ripreso, aveva sbattuto la testa – fortunatamente indossava il casco – e un gomito. Raggiunto dal tecnico di elisoccorso, calato con un verricello dall’elicottero di Treviso emergenza, e da una squadra di Asiago arrivata in motoslitta, l’infortunato è stato imbarellato e recuperato, per poi essere accompagnato all’ospedale di Bassano del Grappa. I compagni sono rientrati assieme ai soccorritori fino alla macchina.

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