Ciclismo, sfuma il sogno del Mondiale Gravel ad Asiago

L'UCI sfila dalle mani a Pozzato l'incarico a poche settimane dall'evento

Si attendeva solo l’ufficialità della notizia, ma tutto quel temporeggiare non faceva ben sperare e alla fine quella che sarebbe potuta essere un’ottima occasione per Asiago, si è trasformata in una delusione colossale. Erano migliaia le persone attese il 7 e l’8 ottobre per il Mondiale Gravel 2023 in fase di organizzazione con la conduzione di Filippo Pozzato, ex ciclista professionista che con la sua società PP Sport Events aveva siglato anche la scorsa edizione andata in scena tra Vicenza e Cittadella. Molti i grandi nomi del ciclismo che avrebbero partecipato al campionato assicurando lo spettacolo (n.d.r tra i papabili il neo campione del mondo su strada Mathieu van der Poel). Sebbene il tracciato fosse stato già individuato, non sembra essere stata pienamente soddisfatta l’UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale, che pochi giorni fa ha letteralmente sfilato dalle mani di Pozzato l’incarico, mettendo al comando un altro ente.

Dopo due giorni di silenzio, Pippo Pozzato ha voluto rilasciare un comunicato stampa con il quale conferma le voci: “PP Sport Events ha accolto con obiettività la decisone dell’Unione Ciclistica Internazionale di assegnare l’organizzazione dei Campionati del Mondo Gravel 2023 ad un altro ente. Ringrazio profondamente la Regione Veneto e il Comune di Asiago per il supporto ricevuto e per aver creduto nel progetto fin dal primissimo minuto. Manteniamo forte l’orgoglio e la soddisfazione di aver allestito, nel 2022, la prima storica edizione del Campionato del Mondo Gravel UCI tra Vicenza e Cittadella, e di aver quindi eletto il Veneto a regione apripista per una disciplina destinata a crescere sempre di più a livello internazionale nei prossimi anni”.

E per quanto riguarda la scelta dell’UCI, che sembra abbia usato toni perentori, della quale non si conoscono ancora le precise motivazioni: “Nonostante fossimo pronti ad allestire un’altra bellissima rassegna iridata, continuiamo a lavorare per realizzare grandi eventi di ciclismo nel nostro splendido territorio. Siamo pienamente focalizzati nel rafforzare le gare Ride the Dreamland-Giro del Veneto, Serenissima Gravel, Social Ride VENEtoGO e Veneto Classic che porteranno i grandi campioni a percorrere le strade venete dall’11 al 15 ottobre. Ai nuovi organizzatori del Campionato del Mondo Gravel 2023 va il nostro sincero augurio per la buona riuscita della manifestazione”.

Con la revoca alla società di Pozzato, l’UCI si porta via anche il sogno di Asiago ed è noto che gli ispettori si sono già recati in sopralluogo nel trevigiano, sulle Colline del Prosecco, patrimonio Unesco, tra Conegliano e Valdobbiadene. Ed è ormai molto probabile che lì, secondo insistenti voci di corridoio, l’organizzazione venga affidata all’ente di Massimo Panighel, storico organizzatore di eventi fuoristrada.

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