È tutto pronto per il Bomba Day che oggi svuoterà la frazione di Stoccareddo e la contrada Zaibena. Si tratterà di un’operazione molto delicata che gli artificieri eseguiranno a mano per rimuovere l’ordigno bellico incastonato nel muro dell’abitazione dove il 1° giugno scorso perse la vita il giovane Riccardo Baù. Dopo quel terribile incidente infatti era subito emerso il problema della presenza di un altro oggetto in tutto e per tutto simile a quello che aveva causato l’esplosione, risultata fatale per Riccardo. Da allora la famiglia è rimasta ospite di alcuni parenti per tutti questi mesi, fino all’organizzazione del cosiddetto Bomba Day da parte della Prefettura.
Le fasi dell’operazione
A partire dalle 6:45 avrà inizio l’evacuazione dei 289 abitanti della frazione di Stoccareddo e delle circa 60 persone della contrada Zaibena.
Dalle 7:45 alle 8 verrà eseguito da parte delle autorità un giro di controllo per verificare che nessun abitante sia rimasto all’interno dell’area interessata dallo stato di allerta.
Tra le 8 e le 9 i militari dell’8° reggimento genio guastatori paracadutisti Folgore si metteranno all’opera, indicativamente fino alle 16 o comunque fino al completamento dell’estrazione dell’ordigno, che sarà poi distrutto nella cava Kaberlaba.
Durante tutta la giornata sarà impossibile accedere all’area ed è stato inoltre disposto un divieto di sorvolo per un’area avente un raggio di 400 metri in orizzontale e 320 metri in verticale dal punto di rinvenimento dell’ordigno. Resteranno attivi i servizi di fornitura di acqua, luce e gas.
Come trascorreranno la giornata i cittadini evacuati
“Abbiamo scelto un giovedì per il Bomba Day – spiega il sindaco Emanuele Munari – in quanto giorno infrasettimanale in cui le persone lavorano. I ragazzi sono a scuola e chi ha il rientro ha già la scusa buona per restare fuori casa. L’evacuazione della contrada Zaibena si è resa necessaria in quanto gli enti preposti, nonostante gli sforzi dell’amministrazione per la manutenzione delle strade, non hanno ritenuto che sussistessero le condizioni sufficienti per gestire eventuali situazioni di emergenza tramite la via di accesso secondaria alla frazione.”
Qualcuno approfitterà della situazione per fare una gita fuori porta, mentre all’interno dell’auditorium di Gallio chi avrà necessità potrà trovare brande, un pasto caldo e intrattenimenti vari per ingannare il tempo: “Sarà presente il personale della Croce Rossa e il cuoco che si occupa della mensa della scuola dell’infanzia e primaria preparerà dei pasti caldi”, annuncia Munari. Sul posto, per seguire da vicino l’andamento delle operazioni, sarà presente anche il Capitano Mario Sorice, dal 1° settembre scorso nuovo Comandante di Compagnia dei Carabinieri di Thiene.
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