Elisa Longo Borghini lotta come una guerriera. Seconda alla Strade bianche

Una commovente e generosa Elisa Longo Borghini, ha sfiorato la seconda vittoria alla Strade Bianche arrendendosi soltanto alla campionessa mondiale Lotte Kopecky a poche centinaia di metri dal traguardo.

Dopo il bel podio alla Omloop Het Nieuwsblad continua il momento positivo per la fuoriclasse della Lidl – Trek che, ha iniziato la stagione nel migliore dei modi dimostrando ancora una volta che chiunque abbia sogni di gloria deve prima fare i conti con lei.

Dopo un inizio tranquillo a ranghi compatti, a poco più di 50 km dal traguardo, si stacca un gruppo di una sessantina di atlete che poco dopo diventano undici. Il gruppetto da il via ad una vera e propria fuga che arriva segnare sugli inseguitori un vantaggio di 1’15”.

Da dietro, inizia la bagarre e il gruppo delle big comincia spingere, nel primo passaggio sulle Tolfe in uno strappo durissimo, Lotte Kopecky fa selezione e porta via una dozzina di atlete tra cui Longo Borghini. Il gruppetto, a circa 20 km dalla conclusione riprende definitivamente le fuggitive che nel frattempo sono rimaste solamente tre: Alena Amialiusik, Riejanne Markus e Amber Kraak.

Nel secondo passaggio sulle Tolfe esplode tutto, scatti e contro scatti fino all’azione della campionessa del mondo che ai -10 in discesa stacca tutti a parte Elisa che, la segue e si lancia con lei verso il traguardo. Le due campionesse collaborano e guadagnano una ventina di secondi sulle inseguitrici volando verso Piazza del Campo. All’inizio di Via Santa Caterina in testa c’è la maglia tricolore di Longo Borghini che però non riesce a fare il vuoto. A soli 500 metri dal traguardo lo scatto decisivo di Kopecky che stacca la campionessa italiana e va prendersi la gloria sul traguardo di Siena.

Elisa arriva con 4 secondi di ritardo. Per lei l’ennesimo podio e la consapevolezza che, anche quest’anno ci farà sicuramente sognare.

La classifica

1-Kopecky (SD Worx) 3:55:43
2-Longo Borghini (Trek) +4″
3-Vollering (SD Worx) +26″
4-Niewiadoma (Canyon) +26″
5-van Anrooij (Trek) +40″
6-Faulkner (EF) +41″
7-Markus (Visma) +1’01”
8-Chabbey (Canyon) +1’54”
9-Vos (Visma) +1’54”
10-Muzic (FDJ) +1’54”

 

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