Dopo l’entusiasmante apertura tra i boschi di SelvArt e la grande festa in piazza a Roana, Vèrben torna sabato 11 e domenica 12 ottobre per il suo secondo weekend di appuntamenti, confermandosi come il filo che unisce le sei frazioni del Comune in un racconto collettivo di natura, tradizioni e convivialità.
Tra foliage e profumi di castagne, il festival prosegue con un itinerario che si snoda da Treschè Conca a Cesuna, da Canove a Camporovere: un percorso che celebra l’autunno attraverso esperienze, spettacoli e cammini condivisi, nel segno della memoria e dell’incontro.
A collegare le prime tre frazioni sarà ancora una volta il trenino itinerante di Vèrben, in funzione dalle 10.00 alle 18.00, che rievoca la storica “Vaca Mora” e accompagna i visitatori in un viaggio narrato tra storie e paesaggi dell’Altopiano. Lungo il percorso, le piazze si animano di mercatini, laboratori, giochi e musica, mentre i più piccoli potranno divertirsi con gonfiabili e passeggiate in compagnia degli asinelli di Asini in cammino.
Sabato 11 ottobre, a Treschè Conca si comincia con le Favole nel bosco e i Balli in Contrà, per poi proseguire nel pomeriggio con il laboratorio Mani d’autunno e l’Aperitivo d’autunno, preludio alla camminata con le lanterne verso Cesuna per assistere allo spettacolo La notte delle Strie, tra fuoco, teatro e leggenda nel cuore del bosco.
A Cesuna, il PalaCiclamino si trasforma in un villaggio autunnale con il mercatino agroalimentare, l’esposizione fotografica Scatti d’autunno e i giochi popolari di un tempo. Nella mattinata, i bambini potranno partecipare al laboratorio Di foglia… in foglia e nel pomeriggio preparare I biscotti del bosco, mentre gli adulti potranno unirsi all’escursione Andar per erbe con l’erborista Lisa Cantele e la guida ambientale Paolo Panozzo. La serata culminerà con La notte delle Strie, spettacolo di teatro e fuoco a cura di Dream Show, dedicato alle leggende del “Bosco Nero”.
A Canove, il Palazzetto Polifunzionale diventa un luogo di scoperta e divertimento: i giochi in legno riciclato dell’Officina Clandestina e i laboratori Herbest esperienze manuali accolgono grandi e piccoli per due giornate all’insegna della creatività. A scandire il ritmo della festa tornano i Suoni d’autunno e la performance itinerante L’albero che suona la sega, insieme ai momenti dedicati alla natura con Piccoli giardinieri, l’esperienza Frozen – Il regno di Lisa con i Siberian Husky, l’irresistibile allegria di Crispy – clown su bici turbo e la spettacolare Caccia al Leon Alato, con biglietti “volanti” lanciati dal parapendio. La domenica sarà invece dedicata al sorriso, con i volontari di Lustig Clown e lo spettacolo di Skatoletta, tra giocoleria, trampoli e giochi di circo.
Domenica 12 ottobre l’atmosfera di festa si moltiplica: la piazza di Treschè Conca si trasforma in passerella per Autunno in passerella, sfilata di abiti creati con materiali naturali, anticipata da Caccia al tesoro di Asiago Guide e dal ritorno delle Favole nel bosco. A Cesuna, la mattinata sarà dedicata a Formaggio in piazza, laboratorio per imparare a fare burro e formaggio, mentre nel pomeriggio Asiago Guide guiderà i bambini Alla scoperta delle api. Gran finale con la Castagnata e la musica dal vivo della Skysurfing Band.
In tutte le località, la domenica sarà accompagnata dall’energia contagiosa del Grande Cantagiro Barattoli, marching band che porterà musica e allegria con tre tappe speciali: alle ore 10.00 a Treschè Conca, alle 14.00 a Canove e alle 16.00 a Cesuna.
Infine, a Camporovere, la giornata di domenica sarà dedicata al tema Vivere la montagna, in modo responsabile: un incontro con arte, testimonianze ambientali ed escursioni consapevoli, fino al concerto conclusivo con Fabio Cardullo e Nik Valente, protagonisti di un originale tributo alla creatività artigianale con le loro Lampion Guitar, strumenti realizzati con materiali di recupero.
Un festival che unisce
«Con Vèrben le sei frazioni del nostro Comune si presentano unite in un unico racconto di natura, tradizioni e convivialità – sottolinea l’assessore al turismo Marzia Rigoni – È la forza di una comunità che, attraverso l’autunno, mostra la sua identità più autentica e accoglie i visitatori con bellezza, sapori e incontri che ci rendono unici».
Un viaggio tra frazioni e memorie che invita a vivere l’Altopiano dei Sette Comuni nella sua stagione più poetica, quando ogni borgo si accende di colori e di vita, trasformando l’autunno in una festa condivisa.
Vèrben è promosso e sostenuto dal Comune di Roana che ne cura anche la comunicazione. L’organizzazione tecnica e artistica è in capo alle Associazioni Pro Loco delle frazioni.
c.s
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