L’Asiago hockey vince Gara 5 a Jesenice e vola in Finale!!!!!!!!!

Asiago Hockey Jesenice Semifinale AHL Gara 5 Michele Marchetti

L’Asiago Hockey vince per 2 reti a 1 la decisiva Gara 5 della Semifinale di Alps Hockey League contro Jesenice e stacca il biglietto per la Finale.

Nei primi minuti l’Asiago fatica un po’ ad entrare in partita, e i padroni di casa ne approfittano per scaldare la pinza di Gianluca Vallini, soprattutto al quarto minuto, quando gli sloveni sfiorano il gol con due conclusioni ravvicinate, ma l’estremo giallorosso si fa trovare pronto. Jesenice alza la pressione e all’ottavo obbliga il portiere stellato a compiere un miracolo sul tiro di un avversario tutto solo ad un passo da lui. All’undicesimo l’Asiago prende coraggio, e in un minuto sfiora il gol con Marco Rosa, trattenuto da un avversario nel momento buono per concludere: e arriva la prima superiorità numerica per la squadra di Coach Mattila. I Giallorossi si mettono subito in posizione ed iniziano il powerplay con un buon numero di tiri, non trovando però la situazione ottimale per segnare. A tre minuti dal primo intervallo è ancora Gianluca Vallini a rendersi protagonista su un’azione pericolosissima dei padroni di casa, e sul finale Enrico Miglioranzi ci prova con due tiri ben assestati, senza riuscire a centrare la porta.

Il secondo periodo inizia subito con un brivido per gli Stellati, con gli sloveni che creano una buona azione nella zona di difesa asiaghese. Al terzo minuto Stefano Marchetti atterra un avversario e finisce per due minuti in panca puniti, e Jesenice sfrutta l’occasione realizzando la rete del vantaggio. Dal quinto minuto l’Asiago torna a premere in avanti e Marco Magnabosco manca di poco il gol da buona posizione, ma al settimo gli sloveni rischiano il raddoppio sfruttando una leggerezza dei Giallorossi durante un cambio delle linee. Nei minuti seguenti le azioni si susseguono su entrambi i fronti, e al 14° arriva il pareggio dell’Asiago su un’azione della seconda linea, con un passaggio ‘sporco’ di Lorenzo Casetti in avanti verso Michele Marchetti, che ad un passo dal portiere tocca il disco infilandolo tra i gambali. Ancora grande pressione degli Stellati che sfiorano subito il raddoppio, ma anche Jesenice non manca di spingersi in avanti e creare qualche buona occasione per segnare, e a tre minuti dalla sirena l’Asiago passa in vantaggio ancora con Michele Marchetti, che tira un preciso polso a fil di palo dopo una bella volata di Daniel Mantenuto.

Nella terza frazione di gioco le squadre giocano più chiuse, visto che ogni spazio lasciato libero del campo potrebbe essere decisivo in una gara così importante. Passati quattro minuti l’Asiago crea un’azione pericolosa, ma il tiro di Daniel Mantenuto viene deviato dal portiere sloveno. Al quinto minuto Alexander Gellert esce dolorante a gioco in corso dopo che la stecca di un avversario gli finisce sulla faccia dietro alla gabbia stellata, e poco dopo tocca a Lorenzo Casetti beccarsi una bastonata sul volto, ma anche in questa occasione gli arbitri non prendono nessuna decisione nei confronti dei padroni di casa. Al nono minuto occasionissima per i Giallorossi che mancano il gol in due contro zero, soli davanti al portiere che riesce ad allungarsi e a scongiurare la marcatura. Jesenice prova a riaprire la partita e a gestire il disco, ma Giancluca Vallini non perde un colpo ed evita il pareggio degli sloveni. Dal 12° è l’Asiago a prendere in mano la partita, gestendo bene il disco e arrivando a realizzare varie conclusioni verso la gabbia avversaria. Nei minuti seguenti la partita si anima e non mancano alcuni scontri tra i giocatori, e a 2 minuti dalla fine, dopo aver rischiato di realizzare il gol del pareggio, un giocatore di Jesenice si prende una penalità per una bastonata su Francesco Forte a gioco fermo, mettendo i padroni di casa davvero in difficoltà. A 100 secondi dalla sirena gli sloveni tolgono il portiere per provare a giocare almeno in parità numerica, ma l’assalto non riesce a l’Asiago conquista così la Finale della Alps Hockey League, rischiando anche il terzo gol a porta vuota.
Nei secondi finali, attimi di nervosismo da parte dei padroni di casa, e Marek Vankus si prodiga in un breve ‘fight’ con un avversario per tutelare il compagno Michele Marchetti, uomo partita con la sua doppietta personale.

Credit: foto Serena Fantini

 

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