Una coppia di vicentini racconta di aver intravisto lo scorso fine settimana un esemplare di orso nei boschi tra il Barenthal e Granezza, in comune di Lusiana Conco. I due amici, che si trovavano in zona alla ricerca di reperti bellici, spiegano di aver visto il plantigrado e di essere riusciti ad immortalarlo con alcune foto.
Dell’avvistamento sono stati informati i Carabinieri Forestali, che si sono recati sul posto per effettuare dei sopralluoghi, senza però rinvenire tracce dell’animale: “Dalle nostre ricerche non sono emerse tracce organiche – spiega il tenente colonnello Luca Stella, comandante del Gruppo Carabinieri Forestali – La presenza dell’orso non è impossibile ma va verificata anche alla luce della suggestione che hanno creato i recenti fatti di Trento”.
Nei giorni scorsi, alcune impronte sono state rinvenute nel bosco del Cansiglio, in località casera Pallantina, nella conca dell’Alpago. Secondo gli esperti della forestale, si tratterebbe di un orso in transito che non si è riusciti a tracciare.
Per il momento, quello del Barenthal resta l’unico presunto avvistamento sull’altopiano dei sette comuni dove precedentemente c’era stato anche Dino, noto per la sua strage di alveari, nel 2011. Nessuna foto del plantigrado è stata finora resa pubblica, il che porta a pensare che si possa essere trattato magari di un innocente errore di valutazione, probabilmente dovuto anche alle tante notizie circolate dopo la morte di Andrea Papi in Trentino. Ma la voce si è sparsa in fretta tra la popolazione, ora spaventata dalla possibilità che un nuovo orso sia arrivato nei boschi dell’altopiano.
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