La 28^ edizione de “La Leggenda di Bassano” farà tappa anche sull’Altopiano

La manifestazione domenica 25 giugno farà tappa anche sull'Altopiano con una sosta lungo corso IV Novembre di Asiago prevista alle ore 11.30 circa.

Saranno 90 le vetture Sport-Competizione ai nastri di partenza per la 28esima edizione de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”, in programma dal 22 al 25 giugno ed inserita nel calendario del format d’eccellenza dell’Automotoclub Storico Italiano “ASI Circuito Tricolore” con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’ANCI.

90 incredibili barchette pronte a percorrere i 560 km dell’itinerario studiato dallo staff del Circolo Veneto Automoto d’Epoca nello straordinario contesto delle Dolomiti patrimonio Unesco.  

Il percorso si snoda dal comune di Rossano Veneto, e più precisamente da Villa Caffo Navarrini dove avranno luogo le verifiche tecniche tra giovedì e venerdì mattina, alla città di Bolzano, tappa centrale della manifestazione e base degli equipaggi nelle giornate di venerdì e sabato, per poi concludersi con la trionfale passerella nel centro storico di Bassano del Grappa domenica 25 giugno. Tanti gli elementi di interesse lungo il tragitto: alle bellezze naturali che hanno reso unico l’evento, con l’attraversamento di alcune tra le località più suggestive del versante dolomitico occidentale quali i Passi Manghen, Lavazè, Pennes, Giovo e Rombo, l’Altopiano dei 7 Comuni (n.d.r domenica 25 giugno con una sosta lungo corso IV Novembre di Asiago prevista alle ore 11.30 circa) o i borghi di Cavalese e Vipiteno, si aggiungono quelle artistiche e architettoniche, con le visite ai centri storici di Merano e Bolzano, alternate a momenti di cultura, come le visite al Museo Mercantile del Consolato d’Austria – Milano e al Top Mountain Crosspoint, il piu’ alto museo di moto in Europa.  Ma ci sarà anche spazio per la riscoperta di costumi e tradizioni locali, non ultime quelle eno-gastronomiche, con le regioni Veneto e Trentino-Alto Adige e tutte le municipalità coinvolte patrocinanti l’evento che si sono attivamente messe a disposizione per far vivere agli equipaggi un’esperienza turistica autentica ed immersiva tra una curva e l’altra.

90, dunque, le vetture Sport costruite tra il 1920 e il 1960 che il pubblico sempre numeroso potrà ammirare nelle quattro giornate della manifestazione e che, insieme ai 14 equipaggi “VIP” e alle 3 vetture apripista, rappresentano ben 13 Nazioni dislocate in 3 diversi continenti: una testimonianza di quanto La Leggenda di Bassano sia un evento dai connotati sempre più internazionali. Ben 36 le Marche automobilistiche all’appello: dall’Alfa Romeo alla Ferrari, dalla Maserati alla Jaguar, e poi Bugatti, O.S.C.A., Itala, Delage, Tojeiro, Cooper e tante altre icone incredibili della storia del Motorsport Mondiale. Tra di esse ci sono  graditi ritorni, come quello dei “nostri” Bentley boys, guidati dal gentleman driver e Eddie McGuire e presenti con ben 5 prestigiose Bentley anteguerra, e piacevoli novità, come la Fiat 509 S Zagato del 1929 (una di tre esemplari carrozzati dal genio milanese) o le rarissime BMW-Veritas RS del 1947 e del 1949 portate a Bassano per la prima volta insieme, mentre dalla Germania arriverà una incredibile Bugatti T 51 con quel motore 8 cilindri che sembra una scultura Art Deco’. A proposito di incredibili ritorni vogliamo menzionare la storia di due vetture straordinarie, la Ferrari 250 TR dell’inglese Alan Cosby e la Cooper-Maserati Sport di Fausto Zanetti: entrambe le vetture, tanto belle quanto prestigiose, sono reduci da un lavoro di restauro filologico che le ha riportate in condizioni di originalità giusto in tempo per la manifestazione!

Non di minor prestigio anche la vettura apripista ed il suo equipaggio: a scortare le automobili storiche, infatti, oltre alle due Alfa Romeo Giulia Super di Carabinieri e Polizia di Stato, sarà la splendida Dallara Stradale, messa a disposizione dalla casa di Varano de’ Melegari e guidata dal testimonial dell’evento e Brand Ambassador di Eberhard Italia, il due volte campione del mondo rally Miki Biasion. Una scelta ideale per percorrere curve e tornanti sull’asfalto impeccabile delle strade dolomitiche. Il pilota bassanese sarà affiancato dall’AD della maison svizzera Mario Peserico, che premierà l’equipaggio vincitore con uno splendido cronografo, a testimonianza di un legame consolidato che supera, anno dopo anno, la prova del tempo.

Eccellenze italiane protagoniste dell’evento anche grazie al supporto di sponsor quali Geminiano Cozzi 1765: la storica azienda veneta, che da oltre 250 anni orna con i suoi pregiati oggetti le case di nobili, teste coronate e amanti del bello, donerà a tutti i partecipanti uno speciale ricordo disegnato esclusivamente per gli equipaggi della Leggenda e premi speciali per gli equipaggi femminili e per quelli che si distingueranno durante la kermesse. Tutto rigorosamente nel segno del “made in Italy”.

Oltre ai partner sin qui citati, un sentito ringraziamento da parte dell’organizzazione va alle istituzioni, tra le quali menzioniamo con affetto la Polizia di Stato, compreso il suo Motoclub Ufficiale e l’Arma dei Carabinieri ed il Comandante Grammatico della caserma Vittorio Veneto di Bolzano, e agli sponsor che contribuiscono alla crescita della manifestazione: Pakelo, La Pria,  Gruppo Battistolli, Ceccato Automobili, Victorinox, Plano, F.lli Rossi Pneumatici, Tua Assicurazioni,  Promotor Classic, Sparco, Cornale, M.R. Trasporti e Autofficina Aldo.

Auto straordinarie, panorami da sogno, cultura, territorio e tanta passione in un clima di amicizia e coesione. Questi sono gli ingredienti di una bella avventura da vivere, condividere e raccontare: la “La Leggenda di Bassano” sta per scrivere un nuovo, affascinante capitolo della sua storia!

c.s

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