Il primo Grande Classico della stagione 2023/24 della ICE Hockey League finisce con il risultato di 3 a 0 in favore del Bolzano dopo un match praticamente dominato dai padroni di casa che hanno però concesso quelle poche occasioni sfruttate cinicamente dagli avversari.
Ora i ragazzi di coach Tom Barrasso si trovano da soli in fondo alla classifica a zero punti, con ancora tutta la stagione davanti ma qualcosa sicuramente da aggiustare, essendo questo il terzo match su quattro chiuso senza segnare una rete.
Il resoconto del match
Il match inizia subito ad un ritmo veramente alto e con entrambe le squadre molto attente a non commettere errori. Dopo un paio di minuti arrivano le prime incursioni verso Fazio e Svedberg ma i due portieri entrano subito in partita e non commettono errori, mentre Moncada al 5° si mangia il gol del vantaggio con il goalie avversario ormai battuto e poco dopo è Porco a sfiorare la rete con una deviazione pericolosa. Nel momento dove l’Asiago spinge maggiormente arriva però la rete del Bolzano, con un tiro dalla linea blu di Di Perna che viene convalidato dagli arbitri dopo il video-replay.
Si riparte e i padroni di casa tornano a sentire il profumo del gol con Rapuzzi, fermato solo dal miracolo del portiere avversario che gli chiude lo spazio sul palo. Al 12° altra occasione ghiottissima per i padroni di casa, sprecata stavolta da Casetti con un tiro di rovescio che manca lo specchio della porta. I minuti centrali sono un crescendo di azioni, agonismo e anche qualche scaramuccia. Al 17° Gios viene spedito in panca puniti e i Foxes ne approfittano per siglare il 2 a 0 con un’azione personale di Teves che si fa tutto il campo con slalom tra i Giallorossi e appoggia in rete dopo aver messo a sedere Fazio.
Nel secondo periodo sono sempre gli Stellati a mettere più pressione nell’area degli altoatesini, intenti a non commettere errori visto il doppio vantaggio accumulato nel primo tempo. I ragazzi di coach Barrasso non riescono comunque a trovare il tocco giusto per il gol nonostante le ottime occasioni capitate, come per Michele Marchetti che all’8° si trova da solo nello slot per infilare il tiro di precisione, ma Svedberg riesce anche stavolta a salvare i suoi. Stessa sorte per i tiri di Finoro, Misley e McShane. Bolzano quasi assente, se non per un paio di occasioni pericolose create durante un powerplay al 13°. Ed ecco che cambia l’aria sul ghiaccio: verso la fine del tempo, al 17°, i Foxes riescono a posizionarsi nell’area dei Giallorossi riuscendo nuovamente ad infilare la gabbia di Fazio siglando così la terza rete nonostante il controllo del gioco da parte dell’Asiago. Un minuto più tardi il goalie stellato si rende invece partecipe di un intervento prodigioso, facendo così terminare il tempo centrale con il risultato di 3 a 0.
Anche la terza frazione comincia sotto il dominio dell’Asiago, che dopo un minuto prova subito ad impensierire il goalie avversario con tre tiri ravvicinati molto pericolosi, ma stasera la fortuna non sembra essersi schierata con i Giallorossi. Al 5° minuto i padroni di casa si ripetono con un’azione e tiro di Misley, rebound di Finoro e dribbling di McShane, tutti fermati da un carichissimo Svedberg. Verso la metà del periodo, fight tra il giovane Gios e Halmo, con il colosso biancorosso che lascia il segno sul volto dell’asiaghese.
Da qui i padroni di casa iniziano un po’ a mollare il colpo, e la partita diventa a tratti più ‘fisica’ e con qualche colpo proibito assestato da entrambe le formazioni. Nella seconda parte del tempo i Giallorossi regalano due powerplay al Bolzano dove Fazio si supera tenendo i suoi in partita, ma i successivi tentativi di recuperare le reti di differenza vengono tutti bloccati da Svedberg, sicuramente il migliore in campo per i Foxes questa sera.
Credit: foto Serena Fantini
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